video suggerito
video suggerito

Chiuse le indagini sulla baby gang di Monza: rapine e pestaggi nelle zone della movida

Sgominata una baby gang a Monza. Tra gli indagati anche 10 minorenni. Circondavano e colpivano la vittima secondo “le modalità del branco” a volte con tirapugni e bottiglie di vetro.
A cura di Enrico Spaccini
80 CONDIVISIONI
Video thumbnail
Immagine

Un drink non offerto, una sigaretta non regalata, uno sguardo di troppo. Bastava poco per far scattare una rissa al centro di Monza. Come si può vedere dal video pubblicato dai Carabinieri, piccoli gruppi di ragazzi di età compresa fra 15 e 20 anni si scagliavano contro la vittima colpendola più volte alla testa e prendendola a calci. Con un comunicato, la procura di Monza ha notificato la chiusura delle indagini preliminari per tre giovani. Le accuse sono di rapina, percosse e lesioni gravi. Oltre a loro, sono indagati altri dieci ragazzi minorenni.

Movida tra furti e aggressioni

Le indagini, coordinate dalla sezione operativa della procura di Monza e da quella dei minorenni di Milano, erano state avviate in seguito a un susseguirsi di episodi nell'estate del 2021. Tra i mesi di agosto e settembre, infatti, aggressioni e furti erano stati segnalati nella zona della movida monzese del fine settimana. Grazie ai video registrati dalle telecamere di sicurezza e dai racconti dei testimoni, è stato possibile identificare dei piccoli gruppi che agivano, riferisce il comunicato, con la "modalità del branco".

Il piano di azione

Il piano di azione della baby gang era semplice: una volta individuata la vittima, il branco la circondava e iniziava a colpirla. A mani nude, ma a volta anche con tirapugni e bottiglie di vetro. Secondo i Carabinieri, molte delle persone ferite a volte "non sono state refertate per timore di ritorsioni". E se qualche passante cercava di difendere la vittima, diventava lui stesso bersaglio degli attacchi.

La baby gang di Brescia

La chiusura delle indagini da parte della procura di Monza arriva 48 ore dopo i provvedimenti presi dal tribunale di Brescia nei confronti dei 15 membri di un'altra baby gang. Questi, di cui 4 sono minorenni, sono accusati anche di "detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti".

80 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views