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Chiudeva le fidanzate minorenni in cantina, le picchiava e violentava: arrestato un ragazzo di 20 anni

Due ragazze, ignare l’una dell’altra, hanno denunciato Oliviero Russo che continua a perseguitarle e minacciarle anche dopo essere stato lasciato. Per due anni hanno dovuto subire qualsiasi forma di violenza.
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Due ragazze minorenni, una della Bassa Comasca e l'altra dalla province di Varese, sono state accumunate dallo stesso destino: quello di innamorarsi e fidanzarsi con un ragazzo di poco più grande di loro, appena maggiorenne e oggi poco più che ventenne. Questo, però, per ben due anni ha perpetuato nei confronti, prima di una e poi dell'altra, comportamenti criminali che, se dovessero essere confermati dall'esito del processo, lo vedono responsabile di abusi sessuali, pestaggi, sequestri di persona e molestie.

Le violenze

Secondo quanto hanno ricostruiti i militari della stazione dei carabinieri di Turate, le violenze sono avvenute nel biennio dal 2020 al 2022, in momenti successivi fra di loro, quando entrambe le ragazze erano fidanzate con Oliviero Russo, oggi ventenne, di Gerenzano, in provincia di Varese e al confine fra Milano e Como.

Tutto sarebbe nato da quella che le stesse protagoniste della vicenda hanno descritto come una "gelosia insolita" da parte di Russo. Inizialmente le ha convinte ad allontanarsi dagli amici, a chiudere alcuni rapporti e poi, mano mano, sono sfociate in violenze sempre più gravi.

Le forme di controllo che le due vittime, ciascuna ignara dell'altra, hanno raccontati ai carabinieri parlano di espressioni di violenza sempre crescenti: dallo schiaffo alla segregazione in camera da letto o, perfino, in cantina. E, ovviamente, alla violenza sessuale, costringendole ad avere rapporti anche contro la loro volontà.

L'arresto

Episodi di violenza che sono diventati sempre più frequenti, perfino quotidiani, fino a quando ciascuna di loro non si è recata dai carabinieri e ha finalmente sporto denuncia, senza neanche sapere che già ci fosse un'altra ragazza ad aver condiviso lo stesso destino.

Grazie al loro coraggio, però, la Procura della Repubblica di Busto Arsizio ha potuto chiedere al Giudice per le indagini preliminari la custodia cautelare per Russo, accusandolo dei reati di violenze sessuali aggravate e continuate, di atti sessuali con minorenne, sequestro di persona e lesioni al volto commesse durante una violenza sessuale.

Il ventenne è anche accusato di stalking perché, quando le due ragazze hanno provato a lasciarlo per fuggire da quell'incubo, lui ha iniziato a seguirle, pedinarle e minacciarle.

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