Chiesto l’ergastolo per Davide Fontana, accusato di aver ucciso e fatto a pezzi Carol Maltesi
È stato chiesto l'ergastolo per Davide Fontana, l'uomo che è accusato di aver ucciso e fatto a pezzi Carol Maltesi a Rescaldina (Milano). La Procura nella giornata di oggi, lunedì 29 maggio, oltre a questa pena ha chiesto anche l'isolamento diurno per due anni. Le parti civili hanno invece chiesto i danni per due milioni di euro sia per l'ex partner della 26enne che per il figlio della ragazza.
Davide Fontana avrebbe pianificato l'omicidio della ragazza
L'udienza si è svolta nella giornata di oggi, lunedì 29 maggio, davanti alla Corte d'Assise di Busto Arsizio. Per la Procura, il titolare dell'indagine è Carlo Alberto Lafiandra, il 43enne avrebbe pianificato l'omicidio della ragazza: sembrerebbe infatti che fosse geloso e avesse paura di perderla dopo che la ragazza gli aveva accennato di volersi trasferire nei pressi di Verona per avvicinarsi al figlio.
L'omicidio si sarebbe consumato il 10 gennaio 2022: dopo averla uccisa brutalmente, l'avrebbe fatta a pezzi e nascosta per quasi tre mesi. Si sarebbe inoltre finto lei per settimane arrivando addirittura a rispondere ai messaggi che le inviavano parenti e amici. Avrebbe addirittura inventato viaggi inesistenti per rassicurare della sua assenza prolungata.
Chiesti due milioni di risarcimento
Stando all'analisi della psichiatra nominata dai giudici, Mara Bertini, il 43enne avrebbe agito lucidamente sarebbe infatti stato "capace di intendere e di volere". Oltre all'ergastolo e all'isolamento diurno, le parti civili hanno chiesto 800mila euro per l'ex partner della ragazza nonché padre del bimbo e 500mila euro per ciascun genitore. La prossima udienza si svolgerà il 5 giugno.