Chiesti 5 anni e 8 mesi per un medico del lavoro: “Ha abusato di cinque donne”
Nella giornata di oggi, venerdì 11 ottobre, si è svolta un'udienza dove la pubblico ministero Chiara Treballi ha chiesto una pena di cinque anni e otto mesi, scontata per il rito abbreviato, nei confronti di un medico del lavoro che avrebbe abusato di cinque donne in un centro di medicina e salute di Crema.
L'imputato è un 63enne, residente a Bergamo e iscritto all'Ordine di Genova, che è accusato di violenza sessuale. La sentenza arriverà il prossimo 31 ottobre. L'uomo, come riportato dal quotidiano CremaOggi, si trova agli arresti domiciliari. Le donne si sono tutte costituite parti civile.
Stando a quanto ricostruito dagli investigatori, il medico – che doveva effettuare periodiche visite di controllo e idoneità all'attività lavorativa – avrebbe, con la scusa di misurare la pressione, appoggiato le sue parti intime contro le mani delle pazienti. Le avrebbe poi fatte sdraiare e le avrebbe palpeggiate sui seni, sui glutei o avrebbe toccato la schiena e l'inguine.
Tutte erano dipendenti di un'impresa di pulizie e solo due di loro si conoscevano. Una di loro ha raccontato che sarebbe stata fatta sedere sul lettino e poi stendere prona. Sarebbe stata palpeggiata al seno e ai glutei. Un'altra, dopo averle fatto abbassare gli slip, si sarebbe sentita dire: "Queste donne sono sempre tutte troppo vestite". Anche in questo caso sarebbe stata palpeggiata insistentemente per oltre sei minuti.