Chiede di riavere la custodia dei figli, non la ottiene e picchia i carabinieri: giovane madre nei guai
Una giovane madre di 39 anni ha cercato di riavere la custodia dei propri figli recandosi direttamente al Tribunale dei Minori di Brescia, senza ottenere risultati. Incassato il no, ha inveito e si è scagliata contro i carabinieri intervenuti per provare a sedare gli animi. Bloccata, è stata arrestata e portata in caserma.
Chiede di riavere la custodia dei figli ma le viene negata
La giovane donna, che risulta essere una senza fissa dimora da diverso tempo, voleva parlare con il giudice che tempo fa decise di toglierle la custodia dei figli. Al Tribunale, però, le è stato comunicato che sarebbe stato impossibile parlare direttamente con il magistrato e che, dunque, la decisione non sarebbe cambiata. Per questo motivo, la donna ha dato in escandescenza alzando la voce e pretendendo di ottenere l'appuntamento. I dipendenti del Tribunale hanno quindi allertato i carabinieri che presidiano il foto di via Vittorio Emanuele che sono intervenuti per provare a calmarla. La donna, però, alla vista dei militari, ha cominciato ad inveire contro di loro. Poi, si sarebbe buttata a terra.
Giovane madre aggredisce i carabinieri
Quando i carabinieri hanno provato ad alzarla per accompagnarla in un luogo più tranquillo, la giovane madre avrebbe cominciato a sferrare calci e pugni all'indirizzo degli uomini in divisa. Con non poca difficoltà, i carabinieri sono in seguito riusciti a bloccare la 39enne e trasferirla in caserma dove hanno effettuato tutti gli accertamenti del caso. La donna è stata quindi denunciata a piede libero con le accuse di resistenza a pubblico ufficiale e interruzione di pubblico servizio. Alla base della reazione della donna, probabilmente, la disperazione data dall'impossibilità di riavere l'affidamento dei propri figli.