Chiede al corriere di non parcheggiare davanti al locale, ristoratore colpito con una testata
Il titolare di un ristorante di Vercurago (in provincia di Lecco) ha raccontato di essere stato aggredito intorno a mezzogiorno di oggi, giovedì 11 aprile, da un corriere che aveva parcheggiato davanti al suo locale. Il 77enne gli avrebbe chiesto di spostarsi, ma lui, un 30enne, gli avrebbe dato una testata. L'anziano è stato poi medicato in ospedale, dove è stato sottoposto a una Tac, e il giovane avrebbe già fornito la sua versione dei fatti alla polizia locale. Se la prognosi sarà inferiore ai 30 giorni, sarà l'aggredito a decidere se presentare querela.
L'aggressione per un parcheggio sbagliato
Come riportato dal quotidiano La Provincia Unica, il titolare del ristorante Sirena di Vercurago pochi minuti dopo le 12 ha visto un furgone fermarsi davanti all'ingresso del locale e ostruire il passaggio all'orario di punta per il pranzo. Per questo motivo sarebbe sceso in strada invitando l'autista ad andarsene. L'uomo, un 30enne nordafricano, si era fermato per completare una consegna quindi, dopo pochi secondi, sarebbe poi ripartito.
Il 77enne, però, lo avrebbe invitato a risalire subito e parcheggiare altrove. "Se non me ne vado, cosa fai? Mi picchi?", lo avrebbe sfidato il giovane prima di dargli una testata in pieno volto. Soccorso dal figlio e dalla moglie, il ristoratore è stato trasportato al pronto soccorso dell’ospedale Alessandro Manzoni di Lecco dai volontari di Calolziocorte.
Il 30enne è tornato per scusarsi
Dopo essersi allontanato dal ristorante, il 30enne era tornato per scusarsi ma pare sia stato allontanato dai parenti della vittima. Così il giovane ha deciso di presentarsi agli uffici della polizia locale per raccontare la sua versione dei fatti.
Probabilmente toccherà al 77enne decidere se presentare denuncia, qualora la prognosi si rivelerà essere inferiore ai 30 giorni. La ricostruzione dell'accaduto, però, si dovrà affidare solo al racconto delle due persone coinvolte, poiché pare non ci fossero testimoni né telecamere in zona.