Chiama l’ex 200 volte al giorno e si presenta sotto casa sua con una fiala di acido in borsa: arrestata
Era arrivata persino a chiamare il suo ex 200 volte al giorno e a fare appostamenti sotto casa. Una donna di 50 anni non si rassegnava alla fine della loro storia tanto che lo scorso settembre aveva violato un divieto di avvicinamento. E ancora: nella borsetta teneva un flacone di acido muriatico. Così per la donna è scattata una condanna con rito abbreviato di un anno e otto mesi di reclusione e un risarcimento di 7.500 euro.
Stando a quanto riporta in un articolo Il Corriere della Sera, l'uomo era terrorizzato tanto da cambiare casa. Gli appostamenti però continuavano anche fuori dal posto di lavoro: fuori la ex appendeva manifesti con scritto "ladro" ed era arrivata a danneggiargli lo specchietto dell'auto.
Ma a spaventare l'uomo era quella boccetta di acido muriatico che era caduta dalla borsa della ex durante uno dei suoi appostamenti. L'uomo si era così rivolto alle forze dell'ordine che avevano fatto scattare l'arresto. Ora invece è arrivata la condanna con rito abbreviato.
Arrestato per molestie un vicino di casa
Lo scorso anno erano scattate le manette per un uomo di 49 anni che avrebbe perseguitato i suoi vicini di casa per un anno e mezzo. A porre fine alle molestie, è stata una donna di 35 anni che – dopo aver ricevuto molestie – ha chiamato le forze dell'ordine.
Stando alla testimonianza dei condomini, l'arrestato avrebbe insultato, minacciato e fatto dei dispetti. Al centro delle molestie c'era soprattutto una famiglia che per un anno e mezzo ha vissuto un incubo. La donna ha poi raccontato agli investigatori che, ogni volta che lo incrociava, il 49enne la insultava. L'uomo sarebbe stato infastidito dal rumore che proveniva dalla abitazione della famiglia. Così la donna si era rivolta alle forze dell'ordine.