Chi sono il bodyguard e l’amico di Fedez finiti in carcere: dal pestaggio a Iovino alla sfilata insieme a Parigi
Tra gli arrestati di questa mattina nell'operazione che ha visto coinvolti i capi ultrà di Milan e Inter ci sono anche due "fedelissimi" del cantante Fedez. Si tratta di due tifosi rossoneri, nonché il bodyguard Christian Rosiello e l'amico del rapper Islam Hagag. Stando alle prime informazioni, tutte e tre lo scorso weekend sarebbero stati insieme in vacanza a Parigi in occasione delle sfilate.
Christian Rosiello era passato alla cronaca per aver preso parte al pestaggio del personal trainer Christian Iovino qualche mese fa. L'operazione della Polizia e della Guardia di Finanza, che ha portato a 19 arresti questa mattina, ha svelato estorsioni con l'obbligo di pagare il pizzo nei confronti di chi gestiva la vendita di bevande e i parcheggi fuori dallo stadio San Siro di Milano.
Il pestaggio risale alla notte del 22 aprile, poche ore dopo che Iovino e Fedez avevano avuto un diverbio all'interno di una discoteca di Milano. Il personal trainer è stato aggredito mentre si trovava a casa sua, in via Traiano a Milano: un van si è fermato proprio mentre Iovino stava per entrare nel cancello e sono scesi più persone, tra cui appunto Christian Rosiello. Per poi dare inizio all'aggressione, tutta documentata dai video di sorveglianza della zona. Fedez ha sempre sostenuto di non aver preso parte al pestaggio, ma il portiere e addetto alla sicurezza dello stabile lo avrebbe riconosciuto. Il procedimento penale non è stato avviato perché per l'accusa di lesioni occorre la querela della vittima, che non è stata presentata. Fedez e Iovino si sarebbero accordati con i loro avvocati per un risarcimento economico, in cambio del silenzio penale.
Tra gli arrestati milanisti ci sarebbe anche Luca Lucci, ovvero l’ultrà conosciuto per quella foto scattata il 16 dicembre 2018 insieme all’allora vicepremier Matteo Salvini alla festa per i 50 anni della Curva Sud all’Arena Civica. Lucci era già stato arrestato in passato per traffico di droga.
Tra i capi della tifoseria nerazzurra finito ora in manette ci sono Renato Bosetti e Marco Ferdico, coloro che avevano preso le redini della curva dopo l'omicidio Bellocco e quindi l'arresto dell'altro capo ultrà Andrea Beretta. Anche quest'ultimo è stato destinatario di una misura cautelare nella mattina di oggi 30 settembre, si trovava comunque già in carcere. In manette anche il puglie Matteo Norrito e Mauro Nepi.