Chi interverrà dal palco del 25 aprile a Milano: da Beppe Sala alla consigliera comunale di Bucha
È ormai tutto pronto per le celebrazioni di quest'anno del 25 aprile, giorno della Liberazione dal Nazifascismo in Italia. Il 77esimo anniversario inizierà con la deposizione di corone alle lapide e ai monumenti da parte delle autorità milanesi. Il corteo partirà da Porta Venezia e terminerà in piazza Duomo. È la prima manifestazione dal 2019 dopo due anni di annullamenti a causa della pandemia da Covid-19. Presenti comunisti, Anpi, democratici e, tra gli altri, anche la Brigata Ebraica che sfilerà con bandiere ucraine.
Chi parlerà dal palco del 25 aprile a Milano
Proprio sul palco installato in piazza Duomo al termine del corteo, prenderà la parola il sindaco di Milano Beppe Sala. L'intervento è atteso per le 15.30. Dopodiché, saliranno sul palco Tetyana Bandelyuk e Iryna Yarmolenko, profuga e consigliere comunale di Bucha, che ricorderanno il loro popolo dopo l'invasione della Russia nel suo Paese. Il presidente di Anpi Milano Roberto Cenati ha dichiarato di aver voluto "ospitare una cittadina ucraina per dare un segnale di vicinanza e solidarietà al suo popolo contro la sanguinosa aggressione della Russia di Putin".
Presenti anche Landini e Speranza: Antifascismo ogni giorno
Successivamente si susseguiranno sul palco Dario Venegoni, presidente nazionale Aned, Maurizio Landini, segretario generale Cgil e Gianfranco Pagliarulo, presidente nazionale Anpi. Quest'ultimo ha chiarito la posizione dicendo che la responsabilità unica della guerra in corso in Ucraina è della Russia. Presente sul palco anche il segretario di Articolo Uno Roberto Speranza che si è detto favorevole a "un antifascismo che va coltivato ogni giorno".