Chi erano Tiziana Tozzo e Morgan Algeri, morti annegati nel lago di Como: era il loro primo appuntamento
Si chiamavano Tiziana Tozzo e Morgan Algeri, le due persone che sono morte annegate nel lago di Como. La coppia si trovava in automobile quando, per cause ancora da accertare, è precipitata nelle acque. I corpi sono stati recuperati solamente questa mattina, domenica 7 gennaio.
Chi era Tiziana Tozzo, aveva un figlio di 14 anni
Tozzo aveva 45 anni ed era un'impiegata di Cantù: aveva un figlio di quattordici anni. Tantissimi i messaggi di cordoglio di amici e parenti sulla sua bacheca Facebook: "Ciao dolce Tiziana non ci credo ancora che non ci sei più in questa vita terrena. ricordo ancora il tuo sorriso, la tua dolcezza e l'amore per i tuoi figli. Ti mando un bacio lassù Un abbraccio ai familiari .Sarai l'angelo dei tuoi bimbi", scrive un'utente.
Chi era il pilota di aerei Morgan Algeri
L'uomo invece era originario di Ponte San Pietro (Bergamo): era un pilota di aerei della Scuola Volo Caravaggio. Appassionato di moto e di immersioni, praticava boxe. I due si sarebbero incontrati per la prima volta proprio ieri sera: per loro, infatti, era il primo appuntamento. Si erano conosciuti tramite i social. Sembrerebbe che l'uomo, per l'occasione, avesse noleggiato un Suv Mercedes.
"È un momento difficile. Per me Morgan era un fratello oltre che un collaboratore: aver appreso questa mattina questa notizia, mi ha devastato", racconta a Fanpage.it Alessio Pengue, presidente della scuola Volo Caravaggio.
"Morgan era una persona dal cuore enorme. Tutti i componenti della scuola volo sono rimasti sconvolti da questa notizia. Non sappiamo la dinamica. Non c'era però una relazione con questa donna che purtroppo è morta con lui", spiega ancora Pengue.
"Aveva una grandissima passione per il volo che riusciva a trasmettere con amore a tutti i ragazzi che compongono la nostra realtà. Siamo una grande famiglia anche grazie a persone come lui che hanno sempre creduto in quello che facciamo. Con me ha co-fondato questa scuola. Era una persona d'oro. È una grandissima perdita per tutti noi".
Non si conosce ancora la dinamica dell'incidente
Gli agenti della squadra mobile di Como stanno indagando e cercando di ricostruire la dinamica. Le ipotesi sul tavolo sono diverse: omicidio-suicidio, una manovra errata o ancora un malore. I due avevano parcheggio nell'area di Villa Geno, che si affaccia sul lago. A un certo punto avrebbe sfondato la ringhiera e sarebbero finiti di sotto.
Una coppia di ragazzini ha detto di averli visti chiacchierare normalmente prima che cadessero di sotto.