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Chi erano Massimiliano Ratti e Valentino Alquà, i due escursionisti di Lecco uccisa da una valanga

Si chiamano Massimiliano Ratti e Valentino Alquà i due escursionisti lecchesi morti per una slavina sulle Alpi svizzere. Entrambi facevano parte di Asen Park.
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Massimiliano Ratti (a sinistra) e Valentino Alquà (a destra)
Massimiliano Ratti (a sinistra) e Valentino Alquà (a destra)

Nella giornata di oggi, domenica 19 maggio, una valanga sulle Alpi della Svizzera ha travolto e ucciso due escursionisti italiani e, più precisamente, di Lecco. Si chiamavano Massimiliano Ratti e Valentino Alquà i due amici che hanno perso la vita a causa di una slavina che si è verificata esattamente sul Pigne d'Arolla, vetta che culmina a quasi 3.800 metri, tra il Cervino e il Grand Combin. Oltre a Ratti e Arqua, la valanga avrebbe colpito anche una terza persona, che però è fortunatamente riuscita a salvarsi.

Chi era Massimiliano Ratti

Massimiliano Ratti (foto da Instagram)
Massimiliano Ratti (foto da Instagram)

Massimiliano Ratti aveva circa trent'anni, era residente a Lecco: precisamente nel quartiere collinare Germanedo. Faceva parte del gruppo alpinistico Asen Park e infatti la montagna era la sua vera passione. Si sa poco della sua vita privata. Il sindaco di Lecco lo ricorda come la vera "anima del gruppo alpinistico Asen Park".

Chi era Valentino Alquà

Valentino Alquà (foto da Instagram)
Valentino Alquà (foto da Instagram)

Anche Valentino Alquà faceva parte del gruppo di Asen Park, anche se con un ruolo diverso. Lui, nato nel 1974, lavorava da tempo come amministrativo del Soccorso Alpino, nella sede del Bione, in provincia di Brescia. Il 51enne, era laureato in scienze politiche all'Università degli Studi di Milano.

"Interpretando il pensiero della nostra comunità lecchese, sconvolta e affranta da questa notizia, esprimo il mio personale cordoglio e quello della Città di Lecco alla famiglia e agli amici di questi due nostri amati concittadini", ha scritto sui social il sindaco di Lecco Mauro Gattinoni.

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