Chi era Viktoriia Hladkoskok, la donna travolta e uccisa da 2 auto mentre attraversava la strada
È uscita da poco dalla casa in cui lavorava facendo le pulizie per una donna anziana, la pioggia è fitta ed è già buio. Viktoriia Hladkoskok decide allora di attraversare via Sarnico, la strada provinciale di Capriolo (Brescia) lungo la quale tre persone sono decedute nell'ultimo anno e mezzo a seguito di incidenti. Non è ancora chiaro se la 38enne stesse sulle strisce pedonali. All'improvviso, un'auto la investe: l'impatto è violento, al punto che la sbalza sull'altro lato della carreggiata dove sta arrivando un suv. Il conducente non ha modo di evitare il secondo impatto. Hladkoskok è morta poco dopo, nonostante i tentativi fatti dai soccorritori per rianimarla.
Il figlio in arrivo dall'Ucraina
Di origini ucraine, la 38enne abitava proprio in via Sarnico, a qualche civico di distanza dal punto in cui è avvenuto l'incidente che l'ha uccisa. Era in Italia da cinque anni e viveva con il suo compagno. Lascia anche un figlio di 17 anni che, ancora in Ucraina, avrebbe dovuto raggiungerla a Capriolo nei prossimi giorni.
L'identificazione della donna è stata particolarmente complessa, poiché non aveva con sé alcun documento. Il riconoscimento è stato possibile grazie all'uomo con il quale Hladkoskok viveva che si è precipitato sul luogo dell'incidente. Là ha trovato anche un gran numero di persone, tra residenti e negozianti, che avevano sentito il rumore della frenata intorno alle 17:30 di ieri, giovedì 15 dicembre. Sono stati loro a chiamare i soccorsi, ma all'arrivo del Gruppo volontari ambulanza di Capriolo la donna era già deceduta.
Le indagini e i punti da chiarire
I rilievi eseguiti dai carabinieri e della polizia locale hanno permesso di ricostruire, grazie anche alle testimonianze e alle immagini delle telecamere di videosorveglianza, la dinamica dell'incidente. La prima auto che ha colpito Hladkoskok era una Lancia Ypsilon grigia condotta da un 50enne. La 38enne ha sfondato il parabrezza con la testa ed ha sbattuto anche contro un faro anteriore.
Una volta caduta a terra, è stata investita da un suv rosso che viaggiava nel senso opposto. Sul caso verrà aperto, come da prassi, un fascicolo per omicidio stradale. Rimane da chiarire anche se Hladkoskok si trovava o meno sulle strisce pedonali.