Chi era Sofia Castelli, la 20enne uccisa dall’ex fidanzato a Cologno Monzese
Sofia Castelli è stata uccisa dall'ex fidanzato, Zakaria Atqaoui, durante la notte di sabato 29 luglio, al rientro da una serata in discoteca. I due non avevano trascorso la serata insieme, il giovane si sarebbe introdotto in casa per poi aspettarla e coglierla di sorpresa all'interno dell'abitazione. È stata colpita con diverse coltellate alla gola nel suo appartamento di Cologno Monzese, in provincia di Milano. Il ragazzo poi si è presentato al comando della Polizia locale e ha confessato il femminicidio.
Chi era Sofia Castelli
Il suo profilo Instagram racconta poco di Sofia Castelli, 20 anni, studentessa di sociologia all'Università Bicocca di Milano, originaria del paese al confine con la Brianza. Poche foto, la maggior parte raffigurano le sue unghie smaltate come vanno di moda ora, e tante storie. E proprio le sue ultime storie raccontano tutta un'altra serata rispetto al tragico epilogo che poi ha avuto.
Le prime due, pubblicate fra le tre e le quattro del mattino, mostrano una serata in discoteca di questa calda estate. Un modo per svagarsi e divertirsi, come è giusto che sia a 20 anni. La terza, quasi romantica, il rientro a casa, che poi diventerà il luogo del delitto, alle prime luci dell'alba. Colpisce che l'inquadratura sia al contrario.
Altre foto, più datate, la mostrano in compagnia di amiche, in vacanza, al mare, a mangiare sushi o in qualche locale. Insomma Sofia Castelli, figlia di un chimico e un'insegnate, con un fratello più piccolo, faceva quello che fa e dovrebbe continuare a fare qualsiasi ragazza di 20 anni. Anzi, anche di più, visto che – oltre a studiare all'università – da qualche tempo aveva iniziato anche a lavorare in un supermercato.
Uccisa dall'ex a 20 anni
Questa notte, secondo le prime informazioni fornite dai carabinieri della Compagnia di Sesto San Giovanni, è rientrata e qui ha trovato Zakaria Atqaoui, con cui aveva da poco concluso una relazione. Ancora non si sa che cosa sia successo in quell'appartamento di Corso Roma 100, dove viveva con i genitori che però si erano già concessi qualche giorno di vacanza al mare.
Si sa solo che l'ex fidanzato l'ha colpita con diverse coltellate alla gola. Poi è uscito di casa e si è recato al comando della Polizia locale. Lì ha detto di aver ucciso Sofia, facendone ritrovare il corpo. Ora stanno indagando i carabinieri, coordinati dalla Procura di Monza, che cercheranno di ricostruire i vari dettagli, utili più ai fini processuali che alla sostanza dei fatti. E cioè che siamo di fronte all'ennesimo femminicidio.