Chi era Simone Fumagalli, il 19enne morto nello schianto contro un cancello mentre tornava a casa
Simone Fumagalli è morto nel pomeriggio di domenica 28 maggio all'ospedale Circolo di Varese dopo poche ore di ricovero. Il 19enne si era schiantato con la sua auto nella notte tra venerdì e sabato contro una cancellata in ferro a Casatenovo, in provincia di Lecco, dove risiedeva. All'arrivo dei sanitari del 118 le sue condizioni erano già disperate e non ha mai ripreso conoscenza. I familiari di Fumagalli hanno acconsentito alla donazione dei suoi organi.
Fumagalli avrebbe compiuto 20 anni il prossimo luglio. Una volta terminate le scuole superiori aveva iniziato a lavorare come giardiniere, continuando a portare avanti la sua passione per la pesca. Stava tornando a casa quando, per motivi ancora da chiarire, ha perso il controllo della sua auto.
Stava percorrendo via Don Gnocchi a Casatenovo e a un certo punto è finito con la sua Fiat Punto bianca contro il cancello di un'abitazione. Sul posto sono arrivati i sanitari di Areu che hanno provveduto a stabilizzarlo e intubarlo. Fumagalli, infatti, aveva perso conoscenza e già non respirava più. Con l'elisoccorso decollato da Como è stato trasportato d'urgenza all'ospedale Circolo di Varese dove è stato ricoverato in terapia intensiva polivalente per un grave trauma cranico.
Il 19enne non avrebbe più ripreso conoscenza ed è deceduto nel pomeriggio di domenica. Sul luogo dell'incidente sono arrivati anche i carabinieri per eseguire i rilievi del caso e i vigili del fuoco del distaccamento Volontario di Merate. Dopo l'impatto, infatti, l'auto aveva iniziato a perdere una cospicua quantità di carburante che avrebbe potuto rivelarsi pericolosa.