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Omicidio Sharon Verzeni

Chi era Sharon Verzeni, la 33enne uccisa a Bergamo che ha chiamato i soccorsi: “Mi hanno accoltellato”

Sharon Verzeni, una donna di 33 anni che lavorava come estetista e in un bar, è stata accoltellata nella notte a Terno d’Isola (Bergamo) dove viveva con il compagno Sergio Ruocco. La donna è riuscita solo a dire: “Mi ha accoltellata”. Il suo assassino è ancora ricercato.
A cura di Ilaria Quattrone
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Si chiamava Sharon Verzeni, la donna che è stata uccisa in strada in via Castagnate a Terno d'Isola, un comune che si trova in provincia di Bergamo, dove viveva con il compagno, il 37enne Sergio Ruocco, ormai da tre anni. La 33enne, che lavorava come estetista e in un bar, ha chiamato autonomamente il numero unico delle emergenze 112 riuscendo così a dire: "Aiuto! Mi ha accoltellata". Sul posto sono stati inviati immediatamente i medici e i paramedici del 118 dell'Agenzia regionale emergenza urgenza della Lombardia (Areu).

Chi era Sharon Verzeni, la donna uccisa a Bergamo

La donna di 33 anni era originaria di Bottanuco: viveva però con il fidanzato a Terno d'Isola e i due da tempo pensavano di sposarsi. Il padre è molto conosciuto nella zona di Bottanuco perché ha lavorato per anni all'anagrafe comunale.

Lei, invece, lavorava come estetista e in un bar a Brembate. Apparentemente aveva una vita tranquilla ed era molto appassionata di animali, dei quali condivideva diverse notizie sui social. Verzeni amava leggere ed era solita fare qualche passeggiata, anche di notte, per rimettersi in forma. Pare che nell'ultimo periodo si fosse avvicinata a Scientology, senza però entrare troppo in contatto con i membri dell'organizzazione. La famiglia (madre, padre e sorella) ha appreso la notizia e sta rientrando nel paese perché era in vacanza.

Sharon Verzeni conviveva con il compagno e sognava di sposarsi

Ruocco ha detto che si trovava in casa al momento dell'omicidio: "Io non sapevo fosse uscita da sola a quell'ora, stavo dormendo. Non l'avrei mai lasciata andare", avrebbe ripetuto agli investigatori. Suo fratello ha descritto quella formata dall'idraulico 37enne e Verzeni come una "coppia perfetta", anche se entrambi molto chiusi. Non parlavano dei loro problemi con gli altri, ma solo tra di loro.

Nessuno sospetta di eventuale un coinvolgimento nella vicenda di Ruocco, nemmeno la famiglia della vittima. Tutti sapevano che l'idraulico 37enne aveva programmato le nozze con Verzeni per il 2025: stavano insieme da 13 anni e avevano frequentato un corso prematrimoniale.

L’ultima frase di Sharon Verzeni: “Mi ha accoltellato”

Verzeni è stata accoltellata nella serata di ieri, lunedì 29 luglio. I primi ad aiutarla sono stati alcuni ragazzi che l'hanno trovata sanguinante poco prima dell'una. Al loro arrivo, gli operatori sanitari l'hanno trasportata in codice rosso all'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo: aveva una ferita al torace e altre tre alla schiena. La 33enne è morta nella mattinata: troppo gravi le ferite riportate.

I militari hanno acquisito le immagini delle telecamere di sorveglianza della zona. I filmati potranno fornire un quadro più preciso dell'intera vicenda e soprattutto dare un volto all'assassino. Al momento nessuno è stato sottoposto al fermo.

L'unico indagato è un 76enne residente in via Castegnate, la via dove Verzeni è stata accoltellata, con l'ipotesi di reato di falsa testimonianza. L'anziano, Antonio Laveneziana, era stato sentito dagli investigatori a poche ore dal delitto, ma aveva detto: "A quell'ora dormivo". In realtà, le telecamere lo hanno inquadrato che, nell'orario compatibile con il delitto, stava fumando una sigaretta sul balcone di casa.

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