Chi era Riccardo Carrara, il motociclista morto nello schianto con un’auto a Casnigo
Si chiamava Riccardo Luigi Carrara, il motociclista che ha perso la vita nel tardo pomeriggio di ieri, lunedì 9 aprile, in seguito a un incidente stradale in via Serio a Casnigo (in provincia di Bergamo). Originario di Gazzaniga, il 57enne era residente a Fiorano al Serio e da qualche tempo si era trasferito con la compagna a Vertova. I carabinieri sono al lavoro per ricostruire l'esatta dinamica dello schianto, che ha portato la Yamaha T-Max di Carrara a scontrarsi contro la fiancata sinistra di una Toyota Yaris guidata da un ragazzo di 22 anni.
La dinamica dell'incidente
L'incidente è avvenuto qualche minuto prima delle 18 dell'8 aprile lungo la statale 671 della Valle Seriana. Stando a quanto ricostruito finora, pare che la moto e l'auto viaggiassero nella stessa direzione, verso Clusone. Il 22enne, arrivato all'altezza dell'azienda Barachetti Service, avrebbe iniziato una manovra di svolta per entrare nel piazzale dove avrebbe poi fatto salire la propria fidanzata.
La T-Max di Carrara ha centrato la Yaris sulla fiancata sinistra, arrivando alle spalle dell'auto probabilmente per superarla. Il ragazzo è rimasto illeso, ma la motocicletta ha proseguito la sua corsa finendo prima contro la cancellata della ditta e poi sul corpo del 57enne.
L'arrivo dei soccorsi e le indagini dei carabinieri
Uno dei primi a prestare soccorso a Carrara è stato un vigile del fuoco fuori servizio di passaggio per quella zona. Il pompiere ha tentato le manovre di rianimazione sul motociclista, poi proseguite per diverso tempo dai sanitari del 118 arrivati d'urgenza con un'ambulanza del Corpo volontari della Presolana e un'automedica arrivata dall'ospedale di Piario.
Il 57enne, però, è deceduto sul posto, prima ancora di essere trasportato in ospedale. Ai carabinieri di Ponte Nossa e Fiorano è stato affidato il compito di effettuare i rilievi dell'incidente e chiarire la dinamica. Per questo motivo i militari stanno acquisendo le immagini delle telecamere di sorveglianza presenti nella zona.