Chi era Paolo Neroni, l’avvocato 48enne morto dopo essersi schiantato con la moto lungo il Naviglio Grande
Si chiamava Paolo Neroni il motociclista deceduto nella serata di mercoledì 11 settembre lungo via Lodovico il Moro, accanto al Naviglio Grande a Milano. Il 48enne, milanese e avvocato, stava tornando a casa quando ha perso il controllo del mezzo finendo contro un'auto in sosta. Le sue condizioni erano apparse subito gravissime ed è deceduto poco dopo il suo arrivo in ospedale.
L'incidente è avvenuto intorno alle 19:30 dell'11 settembre, poco prima del cavalcavia Don Milani. Neroni viveva a Gaggiano, ma lavorava in zona Brera allo studio legale Tdn legal che aveva fondato insieme a due soci e per il quale si occupava soprattutto di ristrutturazioni aziendali e procedure concorsuali e pre-fallimentari.
Stava tornando a casa in sella alla sua moto quando il 48enne si è schiantato contro un'auto in sosta. Le cause dell'incidente non sono state ancora chiarite, ma pare che non ci fossero altri mezzi coinvolti. All'arrivo dei sanitari del 118, le sue condizioni erano critiche. Trasportato con la massima urgenza all'ospedale San Paolo, è deceduto poco dopo. Gli agenti della polizia locale sono al lavoro per ricostruire la dinamica di quanto accaduto in via Lodovico il Moro, alla ricerca di testimoni e immagini di telecamere di sorveglianza della zona
La passione per le motociclette aveva influenzato anche la sua vita professionale. Dal 2009, infatti, Neroni ricopriva anche il ruolo di consulente di una prestigiosa società motociclistica italiana. Dopo aver fatto esperienza anche in Francia, il 48enne era diventato esperto di diritto societario, transazioni nazionali e transnazionali, codice del consumo, contenzioso commerciale e protezione dei dati personali.