Chi era Michela Valdes, la 34enne incinta rimasta in coma 18 mesi dopo l’incidente in Puglia
Si terranno oggi a Castiglione Olona (Varese) i funerali di Michela Valdes, 34enne morta domenica scorsa a Milano dopo 18 mesi trascorsi in un letto d'ospedale, senza più riprendere conoscenza.
Nell'agosto del 2022, durante una vacanza in Puglia, era rimasta vittima di un gravissimo incidente stradale: la donna, in compagnia del marito (originario della zona) e di una coppia di amici, si stava dirigendo a una sagra di paese quando il conducente della macchina ha perso il controllo lungo la strada litoranea interna salentina all’altezza di Torre Colimena, frazione di Manduria (Taranto).
Il veicolo era finito fuori strada, sbattendo contro un muretto a secco e ribaltandosi più volte. Michela Valdes, trasportata in codice rosso all'ospedale Santissima Annunziata di Taranto, nell'impatto aveva riportato varie fratture e un importante trauma cranico. Da allora non aveva mai più ripreso conoscenza e i familiari, in accordo con il personale medico, avevano optato per l’interruzione di gravidanza: la 34enne aveva scoperto infatti da poche settimane di essere incinta, e stava entrando nel quarto mese di gestazione. In condizioni critiche anche l'altra donna a bordo dell'Audi A4, mentre i rispettivi mariti avevano riportato solo lievi ferite.
In questi 18 mesi la famiglia di Michela ha comunque cercato in tutti i modi di restituire la vita alla giovane donna, girando svariati ospedali tra l'Italia e l'estero. Tentativi purtroppo inutili: per 18 lunghissimi mesi la 34enne, entrata in coma subito dopo l'incidente, non ha mai più dato cenni di ripresa. Fino al tragico epilogo di domenica scorsa.