Chi era Mattia Tarenzi, il 36enne morto a Dresano dopo essersi schiantato con la moto contro un palo della luce

Si chiamava Mattia Tarenzi, il 36enne morto nella notte di sabato 29 marzo in seguito a un incidente stradale a Dresano (nella Città Metropolitana di Milano). Stando a una prima ricostruzione, il motociclista sarebbe andato a schiantarsi contro un palo, per ragioni ancora al vaglio degli investigatori, all'altezza di un incrocio. All'arrivo dei sanitari, Tarenzi era già in arresto cardiaco ed è deceduto prima del trasporto in ospedale. Lascia due figli piccoli.
L'incidente è avvenuto poco prima delle 2 della notte del 29 marzo a Dresano, all'altezza dell'incrocio fra il tratto urbano della ex provinciale Sordio-Bettola e via Gramsci. Tarenzi era alla guida della sua moto Ktm quando è finito contro un palo. I soccorritori lo hanno trovato in arresto cardiaco e né addosso né nelle vicinanze sarebbe stato ritrovato il casco. La centrale operativa dell'Agenzia regionale emergenza urgenza (Areu) aveva allertato anche l'eliambulanza, ma già i primi sanitari arrivati hanno constatato il decesso del 36enne a causa delle lesioni prima ancora dell'arrivo del velivolo.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di San Donato Milanese, che stanno eseguendo i vari accertamenti sulla dinamica per stabilire eventuali responsabilità di quanto accaduto. I militari hanno posto sotto sequestro la moto Ktm.
Tarenzi viveva a Sordio, un piccolo comune nell’Alto Lodigiano. Secondo una prima ricostruzione, è probabile che abbia perso il controllo della moto mentre si trovava all'altezza di una rotatoria. Il 36enne avrebbe, poi, impattato contro il marciapiede finendo per schiantarsi contro un palo della luce. Nell'impatto contro l'asfalto avrebbe rimediato un gravissimo trauma cranico che si è poi rilevato fatale.