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Chi era Mattia Dattis, 20enne morto in un incidente a Nerviano: gli studi all’università e il teatro

Animatore dell’oratorio di Santo Stefano e membro di una compagnia teatrale a Parabiago, Mattia Dattis si era appena iscritto alla facoltà di Ingegneria del Politecnico di Milano. Il 20enne, morto a Nerviano, aveva la passione per le due ruote.
A cura di Francesca Del Boca
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Amava tantissimo le moto, Mattia Dattis. Ha perso la vita proprio in sella alle sue due ruote il 20enne di Parabiago che sabato sera 22 giugno, poco dopo le 19, si è scontrato con un'auto a Nerviano, all'incrocio tra viale Kennedy e via Ticino: qui, per ragioni ancora tutte da verificare, il mezzo di grossa cilindrata guidato dallo studente avrebbe urtato la fiancata destra della vettura, una Bmw guidata da una donna di 51 anni, schiantandosi poi a terra contro un marciapiede.

Nonostante l'intervento tempestivo dei soccorritori, giunti con due ambulanze e un'auto medica sul posto, per il giovane motociclista non c'è stato nulla da fare: portato d'urgenza al vicino ospedale di Legnano, Mattia Dattis è deceduto poco dopo l'impatto.

Animatore dell'oratorio di Santo Stefano e membro della compagnia teatrale locale dei ‘Pischifralli’, Mattia Dattis si era da poco iscritto alla facoltà di Ingegneria al Politecnico di Milano. "Mattia era per tutti noi come un fratello, un amico fedele, un ragazzo affidabile", sono state le parole di don Ronel. In segno di lutto, domani l’oratorio resterà chiuso e alle 21 nella chiesa parrocchiale dei Santi Gervaso e Protaso si terrà una veglia di preghiera.

“Siamo certi che, con il tuo meraviglioso sorriso, stai già rallegrando tutti lì dove sei ora. Noi qui proviamo a bilanciare con un dolore immenso, ma ti promettiamo che sarai sempre con noi qualsiasi cosa faremo", il ricordo invece dei compagni di teatro. "Perdiamo un fratello, un amico, un cuore sconfinato mai stanco di accogliere. Il tuo posto in regia è e sarà sempre lì per te. Ciao Mattia con il sorriso grande, grazie e ti vogliamo bene".

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