Chi era Matteo Triulzi, il 22enne che ha perso la vita nel maxi incidente in Valtellina la sera di Pasqua

Si chiamava Matteo Triulzi, il ragazzo di 22 anni, che due giorni fa, domenica 20 aprile, ha perso la vita in un maxi incidente nei pressi di Novate Mezzola, in provincia di Sondrio. Altre tre persone sono rimaste ferite gravemente nel frontale.
Secondo le informazioni disponibili sino a questo momento, il giovane – che faceva il falegname in Svizzera – viaggiava sulla SS 36, sul rettilineo della Statale dello Spluga in direzione Colico (Lecco) a bordo della sua Audi quando, all’altezza della frazione di Campo Mezzola, l'ipotesi è che il 22enne abbia deciso di effettuare un sorpasso che lo avrebbe portato nell’altra corsia, perdendo il controllo dell’auto. È a quel punto che la sua auto si sarebbe scontrata frontalmente con altre due che arrivavano dalla direzione opposta, oltre a una quarta che sarebbe stata interessata dall’impatto in maniera più lieve.
Secondo quanto riportato dall'Agenzia Regionale Emergenza Urgenza (Areu), i soccorsi sarebbero giunti nei pressi dello scontro alle ore 20:21 a bordo di tre ambulanze, un'automedica e un elisoccorso in codice rosso. Insieme a loro, sarebbero stati allertati anche i carabinieri e i vigili del fuoco di Sondrio. Una volta giunti sul posto i soccorritori avrebbero tentato di rianimare il 22enne per il quale, però, non ci sarebbe stato più nulla da fare se non constatarne il decesso. Matteo Triulzi, originario di Prata Camportaccio, in provincia di Sondrio, infatti, sarebbe morto sul colpo nello schianto. Gli operatori avrebbero quindi deciso di trasportare le altre tre persone coinvolte – un 20enne, un 38enne e una ragazza di 24 anni – in ospedale dove si troverebbero tuttora, ricoverate in gravi condizioni, ma non in pericolo di vita.