Chi era Maricela Rivas Hernandez, la 29enne travolta e uccisa da un motociclista in viale Tibaldi a Milano

Maricela Rivas Hernandez (foto da Facebook – Salvadorenos en Italia y el mundo)

Si chiamava Maricela Rivas Hernandez, la ragazza che è deceduta nella mattinata di oggi, martedì 8 aprile, dopo essere stata travolta da una moto a Milano. Stando a una prima ricostruzione ancora in corso di verifiche, la 29enne stava attraversando vicino alla fermata dell'autobus nei pressi dell'Università Bocconi quando è stata investita. Il 28enne che si trovava alla guida della moto avrebbe provato a evitare l'impatto inchiodando, ma senza riuscirci. Hernandez, soccorsa in condizioni critiche, è morta poco dopo il suo arrivo all'ospedale Niguarda, mentre il motociclista è stato ricoverato in codice giallo al Policlinico per alcuni traumi.

L'incidente è avvenuto intorno alle 8:15 dell'8 aprile all'angolo tra via Bazzi e viale Toscana, nel punto in cui finisce viale Tibaldi. Hernandez, di origine boliviana ma con cittadinanza di El Salvador, avrebbe provato ad attraversare la strada a pochi passi dalla fermata della linea 90-91, in un punto fuori dalle strisce pedonali. Il 28enne, che stava sopraggiungendo in sella alla sua Ducati Hypermotard, l'avrebbe notata in mezzo alla carreggiata e avrebbe inchiodato per cercare di evitare di investirla.

Hernandez, che viveva in città con il proprio compagno, è stata però travolta ed è stata sbalzata per alcuni metri, finendo per impattare contro una cabina elettrica che si trova sulla banchina. Il personale sanitario dell'Agenzia regionale emergenza urgenza intervenuto sul posto l'ha trovata in condizioni disperate, in arresto cardiaco. La 29enne è deceduta poco dopo il suo arrivo al pronto soccorso dell'ospedale Niguarda.

La moto sequestrata dalla polizia (foto da LaPresse)

Il 28enne, invece, sarebbe finito a terra dopo l'impatto con la ragazza, per poi scivolare per alcune decine di metri. Anche lui è stato soccorso dal 118 ed è stato trasportato al Policlinico in codice giallo per alcuni traumi considerati non particolarmente gravi. Gli agenti della polizia locale che stanno indagando sull'incidente hanno già ascoltato la versione del 28enne, ma per poter ricostruire con esattezza la dinamica dovranno analizzare le immagini registrate dalle telecamere della zona. Nel frattempo, la moto è stata posta sotto sequestro su disposizione del magistrato di turno in Procura.