Chi era Maria Campai, la donna uccisa a Viadana dopo l’incontro con un ragazzo di 17 anni
Si chiamava Maria Campai, la donna di 42 anni che è stata trovata morta nella giornata di ieri, giovedì 26 settembre, a Viadana (Mantova). La 42enne era scomparsa una settimana fa. I Carabinieri della compagnia di Viadana e del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Mantova, coordinati dalla Procura per i minorenni di Brescia, hanno fermato un ragazzo di 17 anni del luogo. Il giovane è accusato di omicidio volontario premeditato e di occultamento di cadavere.
Chi era Maria Campai, la donna uccisa a Viadana
La 42enne è originaria della Romania, ma vive in Italia dal Duemila. Ha vissuto in Toscana per un periodo insieme al marito, dal quale ha divorziato nel 2022. Quando viveva in Toscana lavorava in campagna, raccogliendo ortaggi. Ha anche lavorato in alcuni stabilimenti balneari. Dopo il divorzio, si è trasferita a Parma dove viveva insieme alla sorella.
Avrebbe conosciuto il ragazzo online e avrebbe pianificato con lui un incontro a casa sua che sarebbe avvenuto giovedì 19 settembre. Ai suoi cari, invece, aveva detto di dover andare a Mantova per sostenere un colloquio di lavoro. Venerdì 20 settembre è stata la sorella a presentare una denuncia di scomparsa. I militari si sono subito attivati per trovarla. Hanno perlustrato tutta l'area aiutato dai cani molecolari messi a disposizione dalla protezione civile. Sono state acquisite le immagini di sorveglianza installate nel comune e ascoltati diversi testimoni. Da questo è stato possibile risalire al 17enne, che – secondo l'Accusa – nella serata di giovedì si sarebbe incontrato proprio con la donna all'interno di un garage condominiale.
Come è morta Maria Campai
Per gli inquirenti l'adolescente avrebbe ucciso la donna – forse colpendola alla testa e provando a soffocarla – avrebbe trasportato il corpo in un giardino di una limitrofa villetta disabitata e poi lo avrebbe nascosto con alcune foglie. Al momento restano sconosciuti il movente e la dinamica dei fatti. Per questo motivo è stato sottoposto a sequestro il garage dove sarebbe avvenuto il delitto. Il cadavere invece sarà sottoposto ad autopsia.