Chi era Luca Carrara, l’operaio morto in un incidente sul lavoro: lascia due figli di 6 e 10 anni
Nella giornata di ieri, domenica 16 giugno, si è verificato un incidente sul lavoro a Villa d'Adda, comune che si trova in provincia di Bergamo. Un uomo, infatti, è stato trovato morto nella sua officina con un profondo taglio alla gola. La vittima si chiamava Luca Carrara e aveva quarantuno anni. Lascia la moglie e due figli di sei e dieci anni. Con una grande passione per il rally, Carrara stava portando avanti l'attività di famiglia.
Proprio ieri i familiari, non vedendolo rientrare a casa, hanno lanciato l'allarme. Nel frattempo si sono recati nell'officina della stazione di servizio 37 Car Fuel che si trova in viale delle Industrie. Una volta dentro, hanno fatto la macabra scoperta: Carrara era infatti a terra con una vistosa ferita. Hanno subito chiamato i soccorsi.
La centrale operativa dell'Agenzia regionale emergenza urgenza della Lombardia (Areu), ha inviato sul posto i medici e i paramedici del 118 con un'automedica e un'ambulanza intorno alle 12.30. Purtroppo quando sono arrivati, non c'è stato nulla da fare: non hanno potuto far altro che costarne il decesso. Nel frattempo sono arrivati i carabinieri della stazione di Zogno: i militari hanno svolto tutti i rilievi del caso e ricostruito l'esatta dinamica della vicenda. Sembrerebbe che si sia procurato la ferita mentre maneggiava un flessibile per tagliare una lastra di ferro.
La Procura di Bergamo ha comunque disposto l'autopsia. La notizia si è presto diffusa e ha lasciato sconvolta l'intera comunità di Villa D'Adda dove il 41enne viveva con la moglie e i due figli: "La famiglia Carrara è molto conosciuta in paese, non solo per la stazione di servizio ma anche perché impegnata nel volontariato", ha detto il sindaco Gianfranco Biffi al quotidiano BergamoNews.