Chi era Lorena Vezzosi, uccisa a coltellate dall’ex marito prima di finire entrambi con l’auto nel Po
Lorena Vezzosi è l'ennesima donna in Italia vittima di femminicidio. A ucciderla a coltellate prima di suicidarsi è stato l'ex marito: ha viaggiato in auto con la vittima, forse già morta o forse in fin di vita sul sedile del passeggero, e poi si è gettato con l'auto nelle acque del Po la notte tra giovedì e venerdì a Casalmaggiore, in provincia di Cremona.
Dalle immagini del video di sorveglianza della zona che ha ripreso il momento in cui l'auto è caduta in acqua si vede Stefano Del Re con il braccio fuori dal finestrino mentre nessun movimento da parte della donna, segno che forse Lorena Vezzosi era già morta. Saranno tutti gli accertamenti approfonditi dei medici legali a chiarirlo: al momento l'autopsia ha confermato i segni di violenza causate da un coltello sul collo della donna. Le ferite erano già evidenti quando i soccorritori avevano recuperato il corpo di Lorena dall'auto: così come i dubbi di una violenza erano fin da subito emersi quando la vittima era stata trovata con reggiseno e mutande, null'altro addosso, sdraiata su un sedile reclinabile e ancora con la cintura di sicurezza agganciata.
Lorena Vezzosi aveva 51 anni. Era sposata con Stefano Del Re da cui aveva avuto due figli di 17 e 14 anni. Poi la decisione di separarsi dall'uomo e da allora aveva cercato in tutti i modi di evitarlo. Diceva alle amiche che lo temeva. Quella sera di giovedì però aveva deciso di cenare con lui e la tragedia. Stefano Del Re lavorava come Oss a Rimini, mentre Lorena Vezzosi era al momento disoccupata.
Si indaga ora per capire il movente di un simile gesto. Dalle prime indagini è emerso che la coppia si era lasciata e che l'uomo non si rassegnava della fine della loro relazione. Lorena Vezzosi dopo la separazione aveva iniziato a farsi una vita. Aveva iniziato una nuova relazione che l'ex non accettava. La notte tra giovedì e venerdì Stefano Del Re avrebbe raggiunto l'ex moglie e l'avrebbe accoltellata presumibilmente già a Sant'Arcangelo di Romagna, dove i coniugi separati abitavano, oppure durante il tragitto dal Riminese verso il Casalasco, territorio di cui erano originari. Durante il viaggio l'uomo era passato dai suoi genitori che avevano chiesto di Lorena: lui avrebbe risposto che si trovava a Romagna e che non era con lui. Molto probabilmente Lorena era in auto già in fin di vita. Resta ancora da capire quando è stata uccisa. Così come deve essere ancora trovata l'arma del delitto, che non era presente in macchina. Stando a fonti di Fanpage.it, l'uomo non aveva precedenti. La donna non aveva mai presentato denuncia contro l'uomo.