Chi era Ivano Milani, l’operaio morto schiacciato da un escavatore: lascia due figli
Si chiamava Ivano Milani, l'operaio di 58 anni che è rimasto schiacciato da un escavatore nella giornata di ieri, giovedì 19 settembre. L'incidente è avvenuto in un campo agricolo di via Levate a Dalmine, comune che si trova in provincia di Bergamo. Sul posto oltre agli operatori sanitari del 118, sono intervenute le forze dell'ordine e i tecnici dell'Agenzia di tutela della salute del territorio.
La centrale operativa dell'Agenzia regionale emergenza urgenza della Lombardia (Areu) ha inviato i medici e i paramedici del 118 sul posto con un'ambulanza. Purtroppo però nonostante il tempestivo intervento degli operatori, per l'uomo non c'era nulla da fare: troppo gravi le ferite riportate. L'operaio è infatti morto sul colpo. Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Treviglio, i vigili del fuoco e i tecnici dell'Agenzia di tutela della salute del territorio.
I militari hanno svolto tutti i rilievi del caso per ricostruire l'esatta dinamica della vicenda. Sulla base di quanto ricostruito fino a questo momento, l'uomo stava aiutando un amico a svolgere dei lavori. In particolare modo stava caricando un piccolo escavatore sul rimorchio di un camion attraverso una rampa. A un certo punto, questo ha deciso. Il mezzo agricolo si è quindi ribaltato e l'uomo è rimasto schiacciato.
La notizia della morte di Milani ha sconvolto l'intera comunità dove viveva. La vittima lascia due figli. Nella giornata di domani, sabato 21 settembre, si svolgeranno i funerali alle 14.30 alla Parrocchia di Brembo a Dalmine.