video suggerito
video suggerito

Chi era il 51enne ucciso a coltellate in un parcheggio di Brescia nella sera della Vigilia di Natale

Ranjit Singh è stato trovato senza vita in un parcheggio pubblico di via Milano a Brescia la sera della Vigilia di Natale. Il 51enne risultava residente in città fino a qualche anno fa, poi di lui non si avrebbero più altre notizie.
A cura di Enrico Spaccini
32 CONDIVISIONI
(Archivio)
(Archivio)

Si chiamava Ranjit Singh il 51enne trovato senza vita intorno alle 21 di sera della Vigilia di Natale tra via Manara e parco Benson a Brescia. Su diverse parti del corpo l'uomo aveva ferite da arma da taglio, inferte probabilmente al termine di un litigio. Alcuni testimoni avrebbero visto due persone che, dopo averlo colpito, si sarebbero allontanate a bordo di un'auto scura. I carabinieri, coordinati dalla procuratrice Carlotta Bernardini, stanno ancora indagando per risalire all'identità del responsabile dell'omicidio volontario di Singh.

Singh risultava residente a Brescia fino al 2018, dopodiché, come riportato da Il Giornale di Brescia, di lui non si è più saputo nulla di ufficiale. Classe '72, sarebbe stato ucciso al termine di un litigio e, almeno per il momento, la pista della criminalità organizzata non ha trovato riscontri. La ricostruzione dell'omicidio non è un'operazione semplice, vista l'assenza di telecamere nella zona.

Il corpo di Singh è stato trovato in un parcheggio pubblico di via Milano. Erano le 21 del 24 dicembre e sulla parte superiore del corpo aveva diverse ferite da arma da taglio. Stando a quanto ricostruito finora, chi ha colpito il 51enne quella sera voleva ucciderlo. Questo, però, potrebbe essere chiarito al termine dell'esame autoptico che è stato già disposto sul cadavere di Singh.

Intanto, i militari hanno provveduto ad ascoltare alcuni testimoni e i commercianti della zona. C'è chi avrebbe riferito di aver visto due uomini allontanarsi in fretta da quel parcheggio salendo su un'auto scura e entrando nella tangenziale a forte velocità. Il telefono della vittima è stato ritrovato, ma era ormai distrutto.

32 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views