Chi era Ezio Delbono, l’uomo travolto da una valanga durante la Vigilia di Natale
Si chiamava Ezio Delbono, l'uomo di 41 anni che è stato travolto da una valanga a Livigno, comune in provincia di Sondrio. Quarantunenne e originario di Brescia, l'uomo stava praticando splitboard con due amici quando si è verificato l'incidente che ha causato la morte. A ricordarlo c'è il gruppo della Valcamonica che sul proprio profilo Facebook ha pubblicato un'immagine con una foto nera.
Che cos'è lo splitboard
Lo sport consiste nel risalire la pista calzando le due parti della tavola da snowboard ai piedi come se fossero ciaspole. Una volta arrivati in cima, si riagganciano i de pezzi e si scende come con una tradizionale tavola. Ieri, proprio nel giorno della Vigilia di Natale, è stato sepolto da una slavina di neve.
Eppure, Delbono, era uno splitboarder esperto. Da diverso tempo si spostava a Livigno perché la Valcamonica era diventata inospitale: il cambiamento climatico, infatti, ha fatto in modo che scendesse poca neve e solo nelle quote più alte.
L'incidente in cui è morto il 41enne
Nella giornata di ieri, il 41enne è stato travolto durante l'ultima fase di discesa. Sono stati allertati i soccorritori, ma nonostante il loro tempestivo intervento non c'è stato nulla da fare.
"Oggi tutta la splitboard family doveva festeggiare come ogni anno un Natale speciale. Invece la neve, quella cosa che amiamo di più, ti ha tradito. Ciao Ezio, sarai per sempre nel nostro cuore. Siamo sconvolti e senza parole. Non ci crediamo ancora", ha scritto un amico sui social.