Chi era Boris Aru, il 51enne travolto e ucciso da un tir al magazzino dei supermercati Il Gigante
Si chiamava Boris Aru il 51enne travolto e ucciso da un mezzo pesante nel pomeriggio di giovedì 28 settembre mentre lavorava nel centro logistico della catena di supermercati ‘Il Gigante' a Basiano, nella Città Metropolitana di Milano. Era originario della Sardegna. In Lombardia lavorava come responsabile logistico per Cisa, una ditta che gestisce in appalto la movimentazione delle merci all'interno del deposito.
Boris Aru era responsabile della logistica
L'uomo era nato a Villacidro, comune del Sud della Sardegna, dove era solito tornare ogni anno per trascorrere qualche giorno di vacanza. Lavorava come responsabile logistico del consorzio Cisa, un'azienda di Bergamo che si occupa di fornire servizi integrati per le imprese. All'interno del centro logistico di via Alfieri, il consorzio gestiva in appalto le attività di carico e scarico delle merci per la catena di supermercati.
Boris Aru lascia la compagna, anche lei dipendente della stessa azienda. Quando è stata avvisata dell'accaduto, la donna ha accusato un malore ed è stata soccorsa dai colleghi.
Travolto da un camion nel magazzino del centro logistico
L'incidente mortale è avvenuto intorno alle 15.30 del 28 settembre. Aru stava camminando all'interno del deposito quando un tir in manovra lo ha travolto. L'autista del mezzo pesante non si sarebbe accorto della presenza del 51enne così come lui, girando l'angolo, non avrebbe notato il camion che gli stava piombando addosso.
"Non l'ho visto", ha detto sotto shock l'autista una volta sceso dalla motrice dopo aver sentito le urla dei colleghi. L'allarme è scattato immediatamente. Sul posto sono intervenuti i volontari della Croce Bianca di Carugate con un'ambulanza e un'automedica. I soccorritori hanno tentato a lungo di rianimare l'uomo, ma senza successo. Le ferite riportate nell'impatto con il mezzo pesante gli sono state fatali.