Chi era Angelo Facondo, l’uomo folgorato dal phon mentre si asciuga i capelli
Si chiamava Angelo Facondo l'uomo morto fulminato, nella mattinata di domenica 26 marzo, mentre si stava asciugando i capelli con il phone nel bagno di casa a Palazzolo sull'Oglio, comune che si trova in provincia di Brescia. L'incidente, probabilmente, è stato causato da un cortocircuito. A rendersi conto di quanto accaduto, così come riportato dal quotidiano locale Il Giornale di Brescia, è stata la moglie Maddalena.
La dinamica dell'incidente
La donna avrebbe sentito un tonfo dal bagno e poi, non riuscendo ad aprire la porta, ha chiesto aiuto. È intervenuto un vicino di casa che ha così sfondato la porta. Una volta che sono riusciti a entrare in bagno, hanno trovato Facondo a terra. La moglie ha quindi chiamato i soccorsi. La centrale operativa dell'Agenzia regionale emergenza urgenza della Lombardia (Areu), ha inviato i medici e i paramedici.
Nonostante il loro tempestivo intervento, gli operatori sanitari non hanno potuto far altro che costatarne il decesso. Nel frattempo, i vigili del fuoco di Palazzolo hanno messo in sicurezza l'impianto elettrico della casa. Insieme ai carabinieri della compagnia di Chiari hanno svolto tutti i rilievi del caso per ricostruire l'esatta dinamica della vicenda e soprattutto comprenderne le cause.
Chi era Angelo Facondo
La morte del 64enne ha lasciato profondo turbamento nella comunità di Palazzolo. L'uomo, che gli amici chiamavano Angiolino, ha lavorato per tantissimi anni come imbianchino. Era da poco andato in pensione. Nella giornata di domani, martedì 28 marzo, si svolgeranno i funerali nella chiesa di San Giuseppe di Palazzolo. Oltre alla moglie, lascia due figli e quattro nipoti.
