Chi era Andrea Dall’Ara, il trentenne morto dopo essere stato investito da un pirata della strada
Andrea Dall'Ara è morto mentre era in sella alla sua moto: è morto dopo essere stato investito da un'automobile a Bergamo. Il conducente, subito dopo l'incidente, è scappato senza soccorrere il giovane. È stato fermato qualche ora dopo e adesso dovrà rispondere di omicidio stradale, omissione di soccorso e fuga.
L'automobilista avrebbe tagliato la strada ad Andrea Dall'Ara
L'incidente è avvenuta in via Broseta e nella notte tra venerdì 26 e sabato 27 maggio: Dall'Ara si stava dirigendo verso il centro quando un'automobilista gli avrebbe tagliato la strada. Il centauro avrebbe provato a frenare per evitare l'impatto, ma sarebbe scivolato sull'asfalto: sarebbe stato poi travolto dall'auto. Il conducente, invece di fermarsi e chiedere aiuto, sarebbe scappato.
Sul posto sono intervenuti i medici e i paramedici del 118 e gli agenti della polizia stradale. I primi hanno fornito tutte le cure del caso a Dall'Ara che è stato poi trasferito all'ospedale Papa Giovanni XXIII: è morto poco dopo l'arrivo in ospedale a causa della gravità delle ferite. Gli agenti hanno raccolto tutte le testimonianze, svolto i rilievi e hanno cercato il conducente dell'auto che aveva investito il giovane.
Il conducente è stato trovato e denunciato
Il cinquantenne è stato trovato a Palazzago a bordo del suo pick-up ed è stato denunciato. Dall'Ara aveva trent'anni ed era originario di Bergamo. Era il nipote del titolare della concessionaria di motociclette che si trova in Via Carducci e tra via Paglia e via Paleocapa. Dopo l'incidente, tanti amici e parenti hanno deciso di lasciare un fiore suo luogo in memoria di Andrea.