Chi era Alessandro Stucovitz, lo scialpinista milanese morto travolto da una valanga in Svizzera
Si chiamava Alessandro Stucovitz lo scialpinista morto travolto da una valanga durante un'escursione in Svizzera, nel territorio di Pontresina nel Can Grigioni, al confine con la provincia di Sondrio. Il 38enne stava scendendo dal versante nord del Piz Palu Centrale, in Svizzera, quando intorno alle 12 di domenica 19 maggio una valanga si è staccata e lo ha travolto. La neve lo ha trascinato per diverse centinaia di metri, senza lasciargli scampo. Stucovitz era conosciuto per essere uno dei migliori ripidisti.
La valanga che ha travolto Stucovitz
Stucovitz aveva raggiunto la cima del Piz Palu, a 3.899 metri di altitudine, con la funivia insieme ad altri tre amici. Dopo aver raggiunto il picco centrale del massiccio del Bernina nelle Alpi Retiche, si erano separati: due hanno proseguito la salita fino al Palu Occidentale, per poi scendere dalla via Nord, mentre il 38enne e un altro scialpinista hanno scelto di scendere dal versante settentrionale del Piz Palu Centrale.
Poco dopo le prime curve di discesa, però, Stucovitz è stato travolto da una massa di neve che lo ha trascinato giù con sé per centinaia di metri. Il suo corpo è stato recuperato dal Soccorso Alpino Svizzero, intervenuto con la Rega, l’elicottero della Heli-Bernina AG e la polizia cantonale dei Grigioni.
Il 38enne era tra i ripidisti più conosciuti
Stucovitz viveva a Milano ed era uno scialpinista e ripidista estremo. Insieme ad alcuni amici, portava avanti il Every damn weekend, una web serie dedicata allo sci ripido. Sui social il 38enne era solito condividere alcuni scatti delle sue imprese ad alta quota.
La Procura e la polizia alpina del Cantone stanno ricostruendo la dinamica dell'incidente. L'amico che stava scendendo con lui è rimasto illeso.