Chi è Raffaella Ragnoli e perché ha ucciso il marito Romano Fagoni con 6 coltellate
Da sabato 28 gennaio, Raffaella Ragnoli si trova in carcere con l'accusa di aver ucciso il marito, Romano Fagoni, nella loro abitazione a Nuvolento, comune in provincia di Brescia. Lo avrebbe accoltellato alla gola e davanti al figlio di appena quindici anni. È stato proprio l'adolescente a chiamare le forze dell'ordine affermando che la madre aveva ucciso il padre.
Chi è Raffaella Ragnoli, la donna che ha accoltellato il marito a Nuvolento
Ragnoli, casalinga, ha 57 anni. Nel 1992 decide di sposare Romano Fagoni. La coppia ha avuto due figli: una ragazza di vent'anni, che non vive più con i genitori, e il quindicenne che ha allertato i carabinieri. Negli ultimi periodi, con la coppia viveva anche la madre del sessantenne.
La 57enne ha raccontato agli inquirenti che ultimamente le liti con il marito erano frequenti. Sembrerebbe che a scatenarle fossero alcune problematiche economiche e anche la gestione dell'anziana madre di Fagoni.
Raffaella Ragnoli ha accoltellato il marito per sei volte
Considerato il quadro descritto da Ragnoli, gli investigatori hanno deciso di scavare nel passato della coppia. Al momento non sembrerebbero esserci denunce per maltrattamenti.
La sera del 28 gennaio, all'ora di cena, la donna avrebbe accoltellato il marito alla gola per sei volte. Il sessantenne sarebbe morto poco dopo a causa di una lacerazione alla carotide: quando i medici e i paramedici del 118 sono arrivati, era ormai morto. I vicini hanno descritto i Ragnoli-Fagoni come una famiglia tranquilla e anche alcuni amici non erano a conoscenza di problemi tra la coppia. Nessuno quindi immaginava un epilogo simile.
Al momento la Procura du Brescia, così come riportato dal quotidiano locale Il Giornale di Brescia, ha escluso la legittima difesa e ha accusato e arrestato la donna per omicidio volontario. Nelle prossime ore si svolgerà l'interrogatorio di convalida.