Chi è Mauro Donato Gadda, l’imprenditore di Busto Garolfo ucciso e massacrato in Romania
Era nato a Busto Garolfo, alle porte di Milano, ma viveva in Romania da più di 10 anni. Il corpo di Mauro Donato Gadda è stato trovato all'interno del portabagagli della sua Dacia Logan nella notte tra il 10 e l'11 maggio nelle campagne di Magurele, vicino alla capitale Bucarest. L'auto era stata data alle fiamme e non aveva più la targa. Gli investigatori del Tribunale del distretto di Ilfov hanno fermato una coppia con l'accusa di omicidio.
La passione per la pesca e l'equitazione
Gadda – come riportano i media locali romeni – era socio di un'attività specializzata in pompe e filtri d'acqua. L'azienda ha sede nel settore 5 di Bucarest, e Gadda ne era titolare insieme ad altre tre persone. Era un uomo molto conosciuto nell'ambiente. Appassionato di pesca ed equitazione, la sua situazione finanziaria era a dir poco buona: possedeva diverse auto, un peschereccio e una villa residenziale sulle sponde del lago Mihăilești, nel distretto di Giurgiu. Per avere la conferma scientifica che quel corpo carbonizzato sia proprio di Gadda, servirà effettuare un'analisi del Dna. Inoltre, gli agenti di Ilfov hanno chiesto ai colleghi italiani di collaborare in modo da cercare un eventuale parente.
La Dacia Logan bianca
Come è emerso dalle indagini della polizia, la Dacia Logan bianca nel quale è stato trovato senza vita faceva parte della sua collezione. Non aveva più la targa, forse chi le ha dato fuoco l'ha staccata pensando di renderla irriconoscibile. In realtà, è bastato vedere il numero di serie del telaio della vettura per risalire alla sua immatricolazione. Questa risale al 2017 e appartiene a una società di noleggio. Trovare il nome di chi l'ha noleggiata non è stato difficile. In più, come riporta il sito di informazione romeno Gandul, la governante di Gadda l'aveva riconosciuta al telegiornale. Sarebbe stata lei a collegare per prima il ritrovamento dell'auto carbonizzata con la scomparsa dell'imprenditore.