Chi è Massimiliana Landini Aleotti, la donna più ricca d’Italia secondo Forbes
Mai una dichiarazione in pubblico, pochissima vita mondana, nessuna intervista o servizio fotografico. È Massimiliana Landini Aleotti, incoronata ancora una volta come donna più ricca d'Italia dalla rivista internazionale Forbes per l'anno 2024. Il patrimonio dell'imprenditrice, presidente del gruppo farmaceutico con sede a Firenze Menarini, quest'anno è stato stimato infatti intorno ai 6,9 miliardi di dollari.
Una cifra da capogiro che, ovviamente, la fa entrare a pieno titolo anche nell'elenco delle cento donne più facoltose di tutto il mondo. Nonché un primato nazionale detenuto da ben 10 anni, dopo che la donna ha ereditato insieme ai tre figli la fortuna accumulata dal marito Alberto.
La vedova Aleotti, classe 1942, rientra così nell'olimpo delle super abbienti insieme a Miuccia Prada (6,2 miliardi), le eredi di Leonardo Del Vecchio Nicoletta Zampillo, Paola e Marisa Del Vecchio (rispettivamente ex moglie e figlie del patron di Luxottica scomparso nel 2022) con 5,2 miliardi a testa, Giuliana Benetton (3,2 miliardi) e la presidente del gruppo Corsia Isabella Seragnoli (3,2 miliardi), e ancora la sorella di Miuccia Marina Prada (2,7 miliardi), Alessandra Garavoglia (gruppo Campari) e la presidente di Amplifon Susan Carol Holland (2,5 miliardi), Marina Berlusconi (2,2 miliardi).
Una classifica, quella di Forbes, che vede però in vetta solo Paperoni di sesso maschile: sul podio, così, a troneggiare con distacco sono Giovanni Ferrero (42 miliardi di dollari), il finanziere Andrea Pignataro (26,3 miliardi) e l'imperatore della moda nazionale Giorgio Armani (12,3 miliardi).
Chi è Massimiliana Landini Aleotti, imprenditrice e presidente del gruppo Menarini
Massimiliana Landini Aleotti, 82 anni, è nata a Lerici in provincia di La Spezia il 7 agosto del 1942. Della vita dell'ereditiera, che da sempre evita i riflettori, si conosce ben poco. Il punto di svolta, sicuramente, è il matrimonio con Alberto Sergio Aleotti, 19 anni più grande di lei, conosciuto sulle spiagge liguri dove il futuro marito, emiliano doc, trascorreva le vacanze estive. Il resto rimane custodito sotto un velo di mistero e riservatezza, da sempre cifra della vedova Menarini.
Il patrimonio di Massimiliana Landini Aleotti
La fortuna di Massimiliana Landini Aleotti, stimata dalla testata americana in 6,9 miliardi di dollari, deriva dalla cospicua eredità del marito defunto. Alberto Sergio Aleotti, patron del gruppo farmaceutico Menarini scomparso nel 2014, era nato in provincia di Reggio Emilia nel 1923 da una famiglia di umili origini e, nel giro di pochi decenni, era riuscito a scalare i vertici della Menarini, rendendola così la più grande multinazionale farmaceutica italiana nel mondo con circa 17.600 dipendenti e un fatturato pari a 4,154 miliardi di euro nel 2022.
Un vero e proprio tesoro che, alla sua morte avvenuta a 91 anni, è passato quasi interamente nelle mani della moglie Massimiliana Landini. Con lei, in linea ereditaria, ci sono anche i tre figli della coppia Lucia (1966) e Alberto Giovanni (1972), rispettivamente presidente e vicepresidente del colosso farmaceutico di famiglia, e l'ultimogenita Benedetta (1974), che ha intrapreso la sua strada fuori dal mondo della finanza come autrice e traduttrice.