Chi è Elisabetta Condò, la professoressa di Abbiategrasso accoltellata dal suo studente
Si chiama Elisabetta Condò, la professoressa di storia dell'Istituto Alessandrini di Abbiategrasso (Milano) che nella mattinata di oggi, lunedì 29 maggio, è stata aggredita e accoltellata con un pugnale da caccia da uno studente di 16 anni. La professoressa si trova ora ricoverata all'ospedale di Legnano con alcune ferite al braccio e alla testa: nonostante abbia perso molto sangue, l'insegnante non sarebbe in pericolo di vita.
Tutti ora si stringono attorno alla professoressa per augurarle una rapida ripresa. Ad Abbiategrasso in molti la conoscono sia per il suo impegno politico che in quello sindacale come attivista della Cgil.
Chi è Elisabetta Condò
Ogni mattina – come riporta Il Corriere della Sera – Elisabetta Condò arrivava a scuola in bicicletta. Abita ad Abbiategrasso insieme al marito che anche lui è un professore in un liceo ma a Magenta a qualche chilometro di distanza.
La donna era arrivata a insegnare alle superiori da due anni dopo diverso tempo alle scuole medie: al liceo faceva parte della commissione scolastica sull'accoglienza e l'inclusione.
Il vicepreside Davide Rondena del liceo di Abbiategrasso spiega che la docente è appassionata del suo lavoro e che per i ragazzi è sempre presente: è stato lui il primo a soccorrerla cercando di fermarle l'emorragia con la cintura e una felpa.
La dinamica dell'aggressione in classe
Il vicepreside ha raccontato che il ragazzo era uno degli "insospettabili". Dopo aver colpito la professoressa avrebbe chiesto scusa ai compagni: il classe questa mattina si era presentato con una pistola giocattolo. Quando i carabinieri sono arrivati sul posto tutta la scuola era stata già evacuata. I militari hanno fermato subito il ragazzino che non ha posto resistenza.
Perché la professoressa dell'Alessandrini è stata aggredita
Ora i carabinieri stanno cercando di ricostruire nel dettaglio quanto accaduto. Da chiarire anche il motivo che ha spinto il 16enne a fare un simile gesto. Al momento sembrerebbe che il giovane studente avesse aggredito l'insegnante a causa dei suoi problemi scolastici: il ragazzino avesse ricevuto quattro note scolastiche così da rischiare il cinque in condotta e quindi anche la bocciatura. Nell'ultima verifica di storia aveva anche ricevuto un'insufficienza. E forse questa insufficienza ha fatto scattare la sua aggressività. Chiarirà tutti davanti ai carabinieri, in caserma sono stati convocati anche i suoi genitori.