Chi è Davide Lacerenza, ex di Stefania Nobile: dalla Gintoneria all’arresto per prostituzione e spaccio

Davide Lacerenza è stato arrestato nella mattinata del 4 marzo dalla guardia di finanza di Milano per autoriciclaggio, favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione e detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Secondo gli investigatori, il 59enne titolare de ‘La Gintoneria di Davide‘ di via Napo Torriani e conosciuto come "sciabolatore di champagne" avrebbe, in concorso con l'ex compagna e socia d'affari Stefania Nobile e con un terzo soggetto, in più occasioni offerto ai clienti del suo locale droga e la possibilità di usufruire di prestazioni sessuali rese da escort poco più che maggiorenni.
Chi è Davide Lacerenza, ex compagno di Stefania Nobile
Classe 1965, Lacerenza ha pubblicato nel 2020 con Sperling & Kupfer la sua autobiografia, ‘Vergine, single e milionario‘, in cui racconta dell'infanzia trascorsa nel quartiere Giambellino e della sua nuova vita fatta di bottiglie sciabolate con le carta di credito. Il primo lavoro lo ha trovato al banco di frutta e verdura tra i mercati cittadini, insieme ai cugini, mentre con l'attività di modello riusciva ad arrotondare lo stipendio.
Nel 2005, insieme a Stefania Nobile, ha rilevato un piccolo bar in via Comune Antico in zona Greco, nel quale ha fondato ‘La Malmaison‘. In pochi anni, il locale si è trasformato ne ‘La Gintoneria di Davide' e dopo poco tempo si è trasferito in via Napo Torriani.
La Gintoneria, il locale dei vip: "Da me vengono politici e giornalisti"
‘La Gintoneria di Davide' negli ultimi anni ha raggiunto una certa notorietà per fatti di cronaca, come le chiusure per alcuni giorni ordinate dalla Questura spesso per rissa, schiamazzi e anche spaccio. Il locale, però, è riuscito a conquistarsi la popolarità, soprattutto attraverso i canali social, grazie allo stile di vita sopra le righe del suo titolare e ai clienti di rilievo come influencer e personaggi del mondo dello spettacolo. "Da me vengono tutti, politici, giornalisti", aveva raccontato in un'intervista a La Zanzara, "sono un mostro di potenza".
Del resto, lo slogan impresso sul tendone parla chiaro: "No beer, spitz, amari e minchiate simili. Only fine wine, gin e champagne", tutti prodotti che spesso richiedono una capacità di spesa di un certo livello. E lo "sciabolatore di champagne" nei suoi menù offre la possibilità di spendere anche migliaia di euro solo per una bottiglia di vino. "Io sono il King di Milano, e ogni King ha bisogno dei suoi giullari di corte", raccontava.
La relazione con Stefania Nobile

Ruolo centrale nella vita di Lacerenza lo ha svolto Stefania Nobile, figlia della televenditrice Wanna Marchi. Nobile e Lacerenza hanno portato avanti una relazione sentimentale durata anni e ora i due sono diventati soci in affari. "È la persona più importante della mia vita", ha raccontato il 59enne, "senza di lei non farei questa vita". La stessa Nobile, classe 1964, sul suo profilo Instagram si definisce agente ufficiale di Lacerenza, oltre che di sua madre.
L'arresto per prostituzione e spaccio
Sia Nobile che Lacerenza, però, si trovano dal 4 marzo agli arresti domiciliari. Secondo le indagini condotte dal nucleo di polizia Economico finanziaria della guardia di finanza, i due avrebbero offerto ai clienti de ‘La Gintoneria di Davide' non solo alcolici d'alto livello, ma anche droga ed escort arrivando a spendere in una sola serata anche 70mila euro. Per la Procura, in alcuni casi sarebbe stato messo a disposizione un privé vicino al locale in cui i più facoltosi potevano godere di maggiore privacy, mentre per altri si organizzava anche un servizio a domicilio.