Cesano Maderno, sberle ai bambini di una scuola materna: condannate per maltrattamenti due maestre
Arriva la condanna a un anno e dieci mesi per le due maestre accusate di maltrattamenti in una scuola dell'infanzia di Cesano Maderno, in provincia di Monza e Brianza. Il giudice le ha ritenute colpevoli di castighi sproporzionati imposti ai bambini a loro affidati: i fatti risalgono tra il settembre 2018 e il giugno 2019 quando i piccoli hanno subito maltrattamenti da parte delle due donne.
La insegnanti condannate anche per peculato e falso
La sentenza è arrivata al termine del rito abbreviato ed è stata pronunciata dal giudice per l'udienza preliminare del Tribunale di Monza Marco Formentin: ora le due educatrici, di 54 e 53 anni di Desio e Cormano, sono anche obbligate a pagare un risarcimento di mille euro alle famiglie degli 11 bambini vittime dei maltrattamenti. Tutti i genitori, rappresentati in aula dagli avvocati Cristina Ricci e Gianluca Crusco, si sono costituiti parte civile. Le indagini erano partite dopo alcune segnalazioni dei genitori: i carabinieri aveva noi accertato, attraverso piccole telecamere, punizioni eccessivi, come quando i piccoli erano costretti a stare fermi sulla cosidetta "sedia della flessione". E ancora: come riporta Il Cittadino di Monza e Brianza, i bimbi subivano ingiurie, strattonamenti e spesso anche sberle. Ma i maltrattamenti non sono le uniche accuse nei confronti delle insegnanti: sono state anche condannate per peculato, dal momento che le due donne si impossessavano delle merende dei piccoli ritenute un bene pubblico, e di falso perché hanno incolpato le famiglie dei malesseri degli alunni. Così nell'ottobre del 2019 le due imputate erano state raggiunte dalla misura interdittiva che ha vietato loro di insegnare per nove mesi. Ora è scattata anche la condanna.