Cerro Maggiore, cade con la sedia a rotelle da una scala della rsa: muore un’anziana di 91 anni
Aveva appena finito di pranzare quando è caduta dalle scale ed è morta. La vittima è una donna di 91 anni ospite della casa di riposo "Oasi" di Cerro Maggiore: è successo attorno alle 12.30 martedì 12 ottobre. Su quanto accaduto indagano i carabinieri, sembrerebbe però che si sia trattata di un incidente.
Inutili i soccorsi
Da una prima ricostruzione dei militari, l'anziana aveva appena finito il pranzo quando ha deciso di muoversi con la sua sedia a rotelle. Non ha chiesto l'aiuto di nessuno. Ma nello sforzo di uscire dalla stanza con la sedia a rotelle ha aperto una porta: la donna è caduta da una rampa di scale. Nello caduta ha battuto la testa ed è morta sul colpo. Ora i carabinieri indagano su quella porta aperta che invece per regolamento doveva essere sempre bloccata. Subito è scattato l'allarme da parte del personale di servizio della struttura di cura. Dopo il personale sanitario del 118, sono giunti sul posto anche i carabinieri della stazione di Cerro Maggiore: subito sono stati presi i primi rilievi e grazie anche alle testimonianze è stato possibile ricostruire quanto accaduto.
Anziano cerca di scappare dalla rsa ma precipita dalla finestra
Lo scorso maggio un uomo di 91 anni è precipitato dalla finestra di una rsa in provincia di Pavia. Stando alle prime informazioni riportate dal "Corriere della Sera", l'anziano ospite, Giuseppe Carluccio, si è aggrappato a un tubo di gomma che aveva posizionato lui stesso per cercare di calarsi della finestra e uscire dall'edificio. Aveva studiato la fuga approfittando del cambio turno degli infermieri, i cui orari ormai li conosceva molto bene. Il piano però non ha funzionato: l'anziano è precipitato da una altezza di circa due metri e mezzo. Le sue condizioni sono apparse fin da subito disperate. Immediatamente è scattata la macchina dei soccorsi alla casa di riposo di Robbio gestita dalla fondazione Fagnani Galtrucco: sul posto paramedici e medici, l'anziano a loro continuava a ripetere "scusatemi". Disperata la corsa in ospedale in codice rosso all'ospedale di Vigevano dove è morto qualche ora dopo a causa di un ematoma interno provocato dalla caduta.