Cerca di strangolare la compagna, ma viene filmato da una vicina: 52enne ai domiciliari
Il 52enne arrestato lo scorso lunedì 3 giugno per maltrattamenti è stato mandato agli arresti domiciliari. Lo ha deciso il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Milano, convalidando il fermo disposto dagli agenti del Commissariato Greco Turro guidati dal vicequestore Carmine Mele. La misura cautelare è stata possibile solo grazie al video registrato da una vicina di casa della vittima, che ha documentato gli spintoni e il tentativo di strangolamento subito dalla 44enne. Come appreso da Fanpage.it, la donna è stata accompagnata in un luogo sicuro e la situazione sarà monitorata costantemente.
Il video della vicina e l'arresto del 52enne
La chiamata al 112 è partita nella serata del 3 giugno da un appartamento in zona Niguarda a Milano. Una donna stava camminando in strada insieme al suo compagno, quando ha sentito urla provenire da un appartamento di fronte a casa sua. Non era la prima volta che quella coppia litigava animatamente, ma ora si vedevano chiaramente spintoni e schiaffi. Rientrata nell'abitazione, la coppia ha avvertito le forze dell'ordine e con un cellulare ha ripreso le violenze in atto.
Gli agenti del Commissariato di Greco Turro arrivati sul posto hanno potuto arrestare il 52enne per maltrattamenti. Grazie al video girato dalla vicina, il gip ha potuto convalidare il provvedimento, disponendo per il 52enne, con alle spalle precedenti di polizia, la misura cautelare degli arresti domiciliari.
I maltrattamenti andati avanti per due anni
Senza il filmato dei vicini, l'eventuale denuncia si sarebbe potuta basare solo sulle dichiarazioni della vittima e sull'eventuale referto medico. Come ha dichiarato la stessa 44enne, però, erano ormai due anni che quei maltrattamenti si stavano ripetendo e lei non aveva mai denunciato per non mettere nei guai il compagno.
Ora la donna è stata portata in un luogo sicuro e le forze dell'ordine continueranno a monitorare il rispetto della misura cautelare alla quale è stato sottoposto il 52enne. Resta la massima attenzione anche per la fase processuale che si aprirà nei confronti dell'arrestato, perché la 44enne potrebbe ritirare la denuncia nei suoi confronti.