Cento ragazzi partecipano a un rave party in Brianza, molti sono minorenni: denunciati dai carabinieri
Cento persone sono state denunciate per un rave party avvenuto nella notte tra sabato 7 e domenica 8 ottobre a Cesano Maderno, in provincia di Monza e Brianza. Tra i denunciati ci sono 28 minorenni. Nelle vicinanze, i Carabinieri hanno trovato anche un furgone rubato carico di venti fucili da softair e due carabine.
Il rave party in una fabbrica dismessa della Brianza
La festa non autorizzata si è svolta nella notte tra il 7 e l'8 ottobre nell'ex stabilimento tessile Snia di Cesano Maderno, nella Bassa Brianza. La chiamata ai Carabinieri è arrivata da un residente che non riusciva a prendere sonno a causa dei rumori provenienti dal capannone occupato abusivamente.
I militari dell'Arma hanno effettuato un primo sopralluogo nell'area hanno notato e identificato due ragazze minorenni che camminavano lungo il perimetro dello stabilimento. A causa del forte baccano proveniente dall'interno hanno chiamato i rinforzi.
Intorno alle 3 della notte i Carabinieri, coordinati dalla centrale operativa della Compagnia di Desio, sono entrati nell'area circondando lo stabilimento. Alla vista delle pattuglie i giovani sono fuggiti in tutte le direzioni, ma i militari sono riusciti a identificare cento partecipanti, tra cui 28 minorenni. Molti di loro provenivano da fuori provincia e da altre regioni, alcuni erano arrivati in Brianza dalla Svizzera apposta per partecipare al rave.
Ritrovato un furgone carico di armi
La festa è stata immediatamente interrotta e l'attrezzatura musicale, allacciata abusivamente alla rete elettrica, è stata sequestrata. I partecipanti identificati sono stati denunciati per "invasione di terreni o edifici per raduni pericolosi per l'ordine pubblico o l'incolumità pubblica o la salute pubblica", come previsto dal "Decreto Rave" entrato in vigore a novembre 2022.
Durante i successivi accertamenti, è stato rinvenuto un furgone nelle vicinanze dello stabilimento. Il mezzo è risultato essere stato rubato nei giorni precedenti a Mariano Comense, in provincia di Como. All'interno i militari hanno trovato venti fucili da softair e due carabine ad aria compressa. Quando il furgone è stato restituito al proprietario, l'uomo ha dichiarato di non sapere nulla delle armi che sono state poste sotto sequestro.