Castellanza, organizzano un rave party per Halloween nei boschi: denunciati sette ragazzi
Hanno organizzato una festa non autorizzata all'interno di un bosco, nonostante il loro sia il territorio tra i più colpiti dal Coronavirus. Sette ragazzi sono stati quindi denunciati per aver violato sabato 31 ottobre a Castellanza, in provincia di Varese, le misure anti Covid che vietano gli assembramenti e prevedono il coprifuoco per la Lombardia alle 23.
La festa organizzata tramite un gruppo whatsapp
Il rave party organizzato per festeggiare la notte di Halloween era stato organizzato tramite un gruppo Whatsapp. I giovani, nonostante l'aumento dei contagi nella provincia e le misure emanate per limitarli, si erano dati comunque appuntamento nel bosco. Durante un controllo del territorio però i carabinieri di Busto Arsizio, attirati dalla musica alta, sono intervenuti mentre il party era ancora in corso. Alla vista dei militari, molti partecipanti sono fuggiti. I carabinieri sono riusciti a bloccare e identificare solo sette giovani tra i 20 e i 30 anni provenienti dalle province di Milano e Varese. Tutti sono stati accusati del reato di invasione di terreni o edifici e sanzionati per la violazione delle norme previste per contrastare il Covid-19. Tra i sette, ci sono alcuni già noti alle forze dell'ordine per aver partecipato ad altri rave party e uno di loro è stato trovato anche con un coltello con una lama di venti centimetri.
Festa privata anche in un appartamento a Milano
Sempre per Halloween, altre venti persone sono state denunciate a Milano per aver preso parte a una festa organizzata in un appartamento. I carabinieri sono intervenuti in una casa di via Niccolini dove hanno trovato alcolici e ragazzi e ragazze, di età tra i 18 e i 20 anni, senza mascherine. L'abitazione era stata affittata per 2.500 euro da alcuni giovani che avevano organizzato degli ingressi a pagamento. Vista la violazione delle norme anti Covid, i ragazzi saranno sanzionati come previsto dal decreto ministeriale emanato il 24 ottobre 2020.