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Castano Primo, è morto a 101 anni Guido: nel 2020 foto dell’abbraccio con la moglie simbolo di speranza

Guido e Maria erano diventati simbolo di speranza dopo che l’anno scorso, dopo la prima ondata di Covid-19, erano stato immortalati mentre si abbracciavano dopo 101 giorni di separazione. Guido adesso è morto all’età di 101 anni e il suo ricordo ha commosso l’intera comunità di Castano Primo (Milano).
A cura di Ilaria Quattrone
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Foto di Diego Colombo
Foto di Diego Colombo

L'anno scorso la loro fotografia era diventata simbolo di speranza e amore: Guido e Maria, 10o anni e 93, erano stati immortalati in un abbraccio. Un contatto avvenuto dopo una separazione forzata di 101 giorni a casa del Covid-19. E adesso Guido, originario di Castano Primo (Milano) è morto all'età di 101 anni. A darne l'annuncio è stato nuovamente il sindaco Giuseppe Pignatiello tramite un post su Facebook: "Addio Guido, per me è stato un onore aver camminato al tuo fianco".

Il sindaco: Guido è stato e sarà sempre uno dei cuori della nostra comunità

"Questa è una di quelle notizie che non avrei voluto mai dare, purtroppo sono ben consapevole che la Vita ha per noi in serbo destini e piani che non possiamo sempre decidere. Voglio però ricordarlo con tutto il cuore, perché Guido è stato e sarà sempre uno dei Cuori della nostra Comunità Castanese": ex dipendente comunale, vincitore del decimo "Premio città di Castano Primo", storico presidente dell'Associazione Combattenti e Reduci e militare durante la Seconda Guerra Mondiale, decorato con medaglia per aver rifiutato di aderire nel 1943 alla RSI Fascista, Guido si è spento.

La separazione della moglie e l'abbraccio liberatorio

"L'anno scorso abbiamo festeggiato il tuo Centenario, e la tua splendida storia d'Amore con tua moglie Maria è stata un faro di luce e speranza per tutta Italia perché il tuo Amore è stato più forte del Covid.Tu sei stato più forte di qualsiasi cosa": Guido e la moglie avevano deciso di trasferirsi in una casa di riposo, visto l'età avanzata di entrambi. Il primo a trasferirsi era stato proprio il centenario. Con l'arrivo della moglie e l'inizio della pandemia, per i due divenne impossibile vedersi: l'abbraccio liberatorio dopo 101 giorni di separazione commosse tutta Italia.

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