Caso Ultras Inter e Milan, oggi la prima udienza del processo abbreviato: cosa succede in aula

Oggi, martedì 4 marzo, nell'aula bunker davanti al carcere milanese di San Vittore, di fronte al Gup Rossana Mongiardo, inizia il processo abbreviato a carico di 16 persone, tra cui gli ormai ex capi delle curve di San Siro – Marco Ferdico e Andrea Beretta per la curva Nord nerazzurra e Luca Lucci per la Sud milanista – e gli ultras arrestati nel maxi blitz eseguito dalla Polizia e dalla Guardia di finanza lo scorso 30 settembre.
In seguito alle indagini condotte dai pm Paolo Storari e Sara Ombra, coordinati dal procuratore Marcello Viola e dall'aggiunta Alessandra Dolci, che avevano portato alla luce un sistema di estorsioni e violenze all'interno del tifo organizzato milanese, lo scorso 20 febbraio era iniziato il processo sull'inchiesta Doppia Curva per Christian Rosiello, Riccardo Bonissi e Francesco Lucci, fratello di Luca Lucci.
Per gli altri indagati, che hanno chiesto invece il rito abbreviato, il processo inizia oggi. Gli imputati dovranno rispondere dell'accusa di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di lesioni, percosse, resistenza a pubblico ufficiale, rissa, estorsione e intestazione fittizia, di cui sarebbero stati autori all'interno del sistema di tifoseria organizzata milanese.
Cosa succede oggi in aula
Tra gli imputati, in aula saranno presenti Marco Ferdico e il collaboratore di giustizia Andrea Beretta per la curva Nord dell'Inter e Luca Lucci, capo della Sud del Milan. Oltre a loro, anche gli altri ultras accusati di associazione per delinquere finalizzata a una serie di reati, tra cui aggressioni ed estorsioni. Associazione che per gli ultras interisti imputati è contestata con l'aggravante mafiosa.
Nel corso dell'udienza, alcuni imputati potrebbero avanzare istanze di abbreviato condizionato all'ascolto di alcuni testimoni. Tra l'altro, è probabile che più avanti il procedimento possa essere riunito con un'altra tranche di indagini, chiusa nelle scorse settimane dai pm Paolo Storari e Sara Ombra, e contenente vari filoni, tra cui l'omicidio di Antonio Bellocco, esponente dell'omonima cosca e tra i vertici della curva Nord, e il tentato omicidio dell'ultrà rossonero Enzo Anghinelli. A breve dovrebbe arrivare la richiesta di processo e i procedimenti potrebbero essere riuniti davanti alla stessa gup.
Sempre nel corso dell'udienza, Inter, Milan e la Lega Serie A dovrebbero chiedere di entrare come parti civili per ottenere risarcimenti sugli eventuali danni subiti. La questione delle parti civili, le cui istanze erano già state preannunciate, sarà probabilmente l'unico tema al centro dell'udienza, insieme alla discussione sulle richieste, la decisione e il rinvio ad altra data.
L'inchiesta sugli ultras di Milan e Inter: dagli arresti al processo
Secondo l'indagine dei pm Paolo Storari e Sara Ombra, coordinati dal procuratore Marcello Viola e dall'aggiunta Alessandra Dolci, e condotta dalla Squadra mobile di Milano l'accusa è di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di lesioni, percosse, resistenza a pubblico ufficiale, rissa, estorsione e intestazione fittizia.
Nel dettaglio, gli arrestati lo scorso 30 settembre sarebbero stati responsabili di estorsioni sulla vendita dei biglietti delle partire sia di Inter che di Milan. Così come avrebbero imposto il "pizzo" ogni mesi nei parcheggi intorno allo stadio e nella vendita di cibo e bevande e diversi gadget. Il tutto incorniciato da risse e lesioni tra fazioni rivali e a chi non rispettava i pagamenti imposti. Inoltre, grazie alle intercettazioni della Polizia, l’indagine aveva evidenziato come i tifosi fossero in grado di esercitare da tempo indebite pressioni e condizionamenti su allenatori, giocatori e esponenti dei due club milanesi.
In seguito al maxi blitz del 30 settembre, la polizia, su delega della Direzione distrettuale antimafia di Milano, ha quindi eseguito un'ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 19 esponenti della curva della tifoseria dell'Inter e del Milan. Tra gli altri, in arresto era finito anche Andrea Beretta, già in custodia cautelare per l'omicidio di Antonio Bellocco commesso lo scorso 4 settembre a Cernusco sul Naviglio, e Marco Ferdico, ovvero colui che aveva preso il controllo degli ultras dell'Inter.
Così, lo scorso 20 febbraio, presso il tribunale di Milano, era iniziato il processo sull'inchiesta Doppia Curva in seguito alle indagini condotte dai pm Paolo Storari e Sara Ombra, coordinati dal procuratore Marcello Viola e dall'aggiunta Alessandra Dolci. In quella sede, gli imputati erano stati Christian Rosiello, Riccardo Bonissi e Francesco Lucci, fratello di Luca Lucci. Per gli altri indagati, che hanno chiesto invece il rito abbreviato, il processo inizia oggi, lunedì 3 marzo 2025.