Caso Uggetti, la Procura generale ricorre in Cassazione contro l’assoluzione dell’ex sindaco di Lodi
La Procura generale di Milano ha proposto ricorso in Cassazione contro Simone Uggetti, l'ex sindaco di Lodi in quota Partito Democratico che il 3 maggio del 2016 era stato arrestato con l'accusa di turbativa d'asta e poi condannato, in primo grado, a dieci mesi di reclusione. Lo scorso maggio Uggetti era invece stato assolto dalla Corte d'Appello, sentenza alla quale il Pg vuole opporsi. Le accuse riguardavano la gara per la gestione di due piscine nel capoluogo di provincia in cui era primo cittadino.
Uggetti a Fanpage: Pesanti i giorni al carcere di San Vittore
Uggetti, in un'intervista concessa a Fanpage.it, ha ripercorso i momenti in cui è stato arrestato e i suoi pochi giorni in carcere, al San Vittore: "Quell’esperienza mi ha fatto vedere un mondo che non conoscevo, ma ho anche pensato che ci sono – come in tutti i luoghi – persone che si comportavano correttamente. San Vittore è soprattutto il dopo, l’onta che ti porti successivamente, per me sono stati molti pesanti anche i 25 giorni di domiciliari. Io dissi ai miei avvocati che mi volevo dimettere da uomo libero e non in una situazione di totale o parziale privazione della libertà”.
La testimonianza registrata dalla funzionaria
Poi, sul caso, l'ex sindaco di Lodi aveva aggiunto che "la cosiddetta prova regina, la testimonianza registrata dalla funzionaria, io e i miei avvocati abbiamo chiesto che venisse ascoltata in aula. La pubblica accusa per due volte si oppose, il giudice alla terza accettò e io in corte d’appello chiesi di ascoltare quella registrazione, perché già dall’inizio c’erano tutti gli elementi per giudicare assurda questa vicenda”.