Caso La Russa jr, a breve analisi sul cellulare: si cercano parole chiave su presunta violenza
Proseguono, dopo un breve stop, le indagini sul caso di presunta violenza sessuale che ha coinvolto Leonardo Apache La Russa, 19enne figlio del presidente del Senato Ignazio, dopo la denuncia di una sua ex compagna di liceo: al vaglio degli inquirenti, adesso, c'è il telefono personale del giovane.
La ragazza che lo accusa, 22 anni, ha raccontato di aver incontrato Leonardo nella notte tra il 18 e il 19 maggio all'interno della discoteca milanese Apophis e di essersi poi risvegliata a casa sua la mattina seguente, spinta senza consenso ad avere uno o più rapporti sessuali: nell'appartamento in Porta Venezia dei La Russa, infatti, quella mattina c'era anche l'amico Tommaso "Tommy" Gilardoni, 24 anni, ora indagato insieme a Leonardo per violenza sessuale.
Gli accertamenti sul cellulare (senza sim) di Leonardo La Russa
Secondo quanto riporta La Repubblica, riprenderanno infatti giovedì prossimo 31 agosto gli accertamenti irripetibili sul cellulare di Leonardo La Russa, la cui sim è intestata allo studio legale del padre e dunque coperta dall'immunità parlamentare: verranno così stabilite, in accordo tra le parti, le parole chiave per procedere sul telefono (sequestrato senza sim) alla ricerca di chat, foto e video che possano contenere riferimenti alla notte in discoteca e a ciò che è successo dopo.
Del resto, anche senza autorizzazione a procedere da parte del Senato, e dunque senza sim, è possibile infatti estrapolare comunque numerose informazioni dal dispositivo. Come? Ad esempio setacciando il cloud, sul quale ormai viene salvata la maggior parte dei dati, e i sistemi operativi di riferimento del cellulare.
Il racconto della ragazza che ha denunciato il figlio di Ignazio La Russa
"Mi ha drogata", aveva scritto la giovane a un'amica, via chat, la mattina del 19 maggio scorso. "Leonardo mi ha detto che eravamo venuti qui a casa sua dopo la discoteca con la mia macchina e che aveva avuto un rapporto con me sotto effetto di sostanze stupefacenti, e che un suo amico che stava dormendo in un'altra stanza, aveva avuto un rapporto con me a mia insaputa". L'amico, il dj 24enne Tommy Gilardoni, si trova tuttora iscritto nel registro degli indagati, accusato di violenza sessuale insieme all'amico Leonardo Apache La Russa.