Caso Greta Spreafico, indagato per omicidio Andrea Tosi. Le intercettazioni: “L’ho uccisa io”
È ancora Andrea Tosi, 58 anni, amico di Greta Spreafico e ultima persona ad averla vista viva, l'indagato per i reati di distruzione, occultamento di cadavere e omicidio preterintenzionale della Procura di Rovigo per la scomparsa della cantante di Erba (Como) avvenuta nel giugno del 2022 nei dintorni di Porto Tolle, Delta del Po veneto. A ottobre la posizione del giardiniere era stata archiviata: ora è nuovamente sotto la lente degli investigatori. A incastrarlo una frase, in una prima fase non ritenuta attendibile, che avrebbe riferito alla compagna durante una telefonata.
Le intercettazioni
"Ciao Andrea, sono stata in caserma dai Carabinieri, mi hanno convocato per la scomparsa di Greta", l'intercettazione della compagna di Tosi di ottobre 2022 rivelata dal programma di TeleLombardia Iceberg, condotto da Marco Oliva, riferisce: "Ti racconto tutto dopo, soprattutto della Greta…tu non l’hai uccisa vero?". Risposta: "Ma sì, sono stato io… torno a casa subito".
La svolta sarebbe arrivata dopo l’ennesimo sopralluogo nell’abitazione della donna da parte dei carabinieri, su richiesta della famiglia Spreafico. All’interno i militari hanno rinvenuto infatti una borsa con le chiavi della Kia Picanto della cantante e un capello sospetto presente in una maglietta verde che era stata gettata nel bidone dell’umido. Materiale ora al vaglio dei Ris di Parma, assieme alle numerose bottiglie vuote di birra trovate sul tavolo.
Indagato il giardiniere di Porto Tolle
Il giardiniere di Porto Tolle, che Greta Spreafico aveva conosciuto sui social, aveva trascorso con la cantante la nottata tra il 3 e il 4 giugno 2022: l'ultimo avvistamento utile dell’auto della donna è stato proprio alle 5.16 del 4 giugno 2022, all'altezza di Bonelli di Porto Tolle, poi più nulla. In quei giorni Greta Spreafico si trovava in Veneto per portare a termine la vendita di una proprietà di famiglia, e incassare così circa 80mila euro da un cugino: il 6 giugno avrebbe avuto un appuntamento con un notaio per il rogito dell'abitazione, dove però non si è mai presentata.
I contatti con l'ex fidanzato di Greta Spreafico
L'eventuale movente, se venissero accertate le responsabilità di Andrea Tosi, resta però ancora tutto da chiarire. "A casa di Greta ci siamo stati mezzora forse o poco più, il tempo di una birra e poi siamo andati via", è sempre stata la difesa dell'uomo. Cosa può essere successo? Nei mersi scorsi, il consulente legale della famiglia Spreafico, Davide Barzan ha presentato delle memorie in merito ad una serie di comunicazioni avvenute tra Tosi e l’ex fidanzato di Greta Gabriele Lietti, nominato dalla cantante unico erede del suo ingente patrimonio. A confermare che i due si conoscevano anche l’amica del giardiniere Giulia. "Lui mi diceva che lo conosceva tramite telefono".