Caso Diasorin, Fontana fa ricorso al Riesame: “Irregolare il sequestro dei dati dal telefono”
Gli avvocati difensori del presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, hanno presentato un ricorso al Tribunale del Riesame di Pavia per contestare l'acquisizione da parte della guardia di finanza dei dati dal telefono del governatore. Lo stesso hanno fatto i legali dell'assessore al Welfare Giulio Gallera e della responsabile della segreteria della presidenza regionale, Giulia Martinelli.
La copia forense del contenuto dei telefoni è stata eseguita dai finanzieri su disposizione della Procura pavese nell'ambito dell'inchiesta sul caso Diasorin-San Matteo, che riguarda una presunta irregolarità nell’accordo tra la multinazionale farmaceutica e il Policlinico di Pavia per la sperimentazione sui test sierologici, già al centro di una battaglia davanti alla giustizia amministrativa.
L'acquisizione dei contenuti dei telefoni di Fontana, Gallera e Martinelli – che non sono indagati in questa vicenda – viene contestata dai loro legali per presunte irregolarità, come confermato a Fanpage.it dall'avvocato Jacopo Pensa, che difende il governatore lombardo con il collega Federico Papa. Le fiamme gialle si sono presentate il 23 settembre a casa di Fontana per acquisire il telefono e copiarne il contenuto. L'avvocato Pensa rileva "irregolarità e violazioni anche di carattere costituzionale".
"È un sequestro temporaneo per poi effettuare la copia forense sul posto. Il telefono è stato restituito subito", spiega l'avvocato Papa. "Noi non contestiao l'acquisizione della prova ma la modalità di acquisizione. Non c'è stato un perimetro della selezione, ma è stato acquisito tutto il telefonino e anche dati che non c'entrano nulla con le indagini. A prescindere dal fatto che si tratti del governatore, è irregolare che si prenda tutto il contenuto. Contiamo ora sulla verifica del tribunale per affermare un principio che vale per tutti contro una procedura esageratamente invasiva. Nel caso di Fontana c'è poi il tema dei contatti con parlamentari o membri del governo". La decisione del riesame è attesa entro la prossima settimana.