Carmen a 72 anni manifesta per il clima con Ultima Generazione: “Dobbiamo farlo per i nipoti”
C'è anche lei tra i giovanissimi che protestano per il clima. Si chiama Carmen, ha 72 anni e stamattina si è unita al posto di blocco, formato dagli attivisti di Ultima Generazione, che stamattina ha paralizzato il traffico in viale Fulvio Testi a Milano. "Chiediamo un fondo di 20 miliardi di euro per riparare i danni subiti dai cittadini a causa degli eventi meteorologici estremi", il suo appello a Fanpage.it. "Per tutti quelli che sono stati danneggiati e che soffrono a causa delle catastrofi climatiche. Per l'Emilia, per chi ha perso tutto. Dobbiamo farlo per i nostri figli, per i nostri nipoti".
Carmen, a 72 anni attivista per il clima con i giovani
Carmen, insieme agli altri attivisti, si è seduta intorno alle 8 sull'asfalto del viale milanese. Ma non è la prima volta che partecipa a un'azione dimostrativa di questo genere, in città. "Ho quasi 72 anni e sono qui oggi perché penso che sia un dovere delle persone della mia età assumersi le proprie responsabilità. Quello che sta accadendo è orribile e spaventoso. Ed è bene che siamo presenti e diciamo come la pensiamo, perché la nostra esperienza ci dà maggiore autorevolezza agli occhi delle persone", le sue parole. "Mi sono unita a questi ragazzi dal primo momento".
"Se una bisnonna non si preoccupa per quello che lascerà ai suoi figli, nipoti e bisnipoti, allora non so chi si dovrebbe preoccupare di loro", conclude Carmen. "Sono le persone meno abbienti quelle che subiscono maggiormente la crisi climatica, che sta portando alla distruzione della specie umana”.
Traffico in tilt e proteste degli automobilisti a Milano
Carmen fa parte del piccolo gruppo che questa mattina intorno alle 8 ha bloccato il traffico in viale Fulvio Testi, direzione Milano centro, sedendosi in mezzo alle carreggiate. Le Forze dell'ordine sono giunte sul posto pochi minuti dopo, tra le proteste dei pendolari in automobile: le sei attiviste presenti sono così state bloccate dagli agenti, che le hanno poi fatte salire sulle volenti e condotte alla Questura di Milano. "Non abbiamo più tempo", ha dichiarato Alessandra, giovanissima attivista. "A spingermi a fare questo è l'amore verso le persone a me più care. Ho paura di perderle, ho paura che una catastrofe le porti via da me. Perciò farò tutto quello che è in mio potere per non permettere al nostro governo di spingerci verso il baratro".