Carenza vaccini per l’influenza, la lettera del sindaco di Malnate: “Fontana risponda ai cittadini”
Irene Bellifemine, sindaco del Comune di Malnate, in provincia di Varese, ha scritto una lettera pubblicata sui social network rivolta ai cittadini, per spiegare i motivi della carenza dei vaccini antinfluenzali. Si tratta di un tema che riguarda purtroppo tutta la regione e che tiene alta l'attenzione nelle zone in cui c'è un alto numero di contagi da Covid. L'appello è rivolto al governatore della Regione Lombardia Attilio Fontana: "Risponda ai cittadini che vogliono potersi vaccinare e ai medici che cercano supporto".
I vaccini antinfluenzali non arriveranno prima di metà dicembre
"Interpellata telefonicamente ATS riferisce che forse, se siamo fortunati, i vaccini arriveranno a metà dicembre altrimenti alla fine del mese, il numero totale dei vaccini sarà comunque ridotto e non quello sperato o preventivato. Come amministrazione, a settembre abbiamo comunicato che eravamo pronti a sostenere i medici di base con la campagna antinfluenzale, mettendo a disposizione le palestre di via Libia, attrezzandoci per il materiale, la sanificazione, lo smaltimento dei rifiuti, i turni e gli avvisi alla cittadinanza. Invece l’inizio della campagna vaccinale è stato rinviato fino a metà novembre ed è inizia l'odissea: i medici hanno ricevuto i vaccini a scaglioni di trenta circa alla settimana per un totale di 100 – 150 dosi, chi è stato fortunato ha ricevuto 200 dosi".
Vaccini assenti per i pazienti a rischio sotto ai 65 anni
"I vaccini disponibili sono per la maggior parte utilizzabili solo per gli ultra sessantacinquenni, dove sono i vaccini da utilizzare per le persone a rischio che hanno meno di 65 anni? E i vaccini per tutte le persone con meno di 65 anni ma con patologie croniche come diabetiche, cardiopatie, tumori, immunodepressioni? Nessuno ai vertici del nostro sistema sanitario sa, o vuole, rispondere.I medici di base si sono visti già nella prima consegna dimezzate le quantità rispetto al previsto ed ora non conoscono la data di consegna dei restanti vaccini spettanti. Tutto questo è quantomeno strano visto che proprio a livello regionale (ma anche nazionale e internazionale) era stata fatta la campagna di sensibilizzazione alla vaccinazione antinfluenzale per poter effettuare, in caso di sintomatologia, una diagnosi differenziale da covid 19".
L'appello ad Attilo Fontana
"Raccolgo e riferisco lo sconforto dei medici di base che oltre a dover gestire tutti i problemi legati alla pandemia devono farsi carico anche di questo aspetto dovuto alla mala gestione della sanità lombarda. Come sindaco chiamo, sollecito, ma non ho altre risorse o poteri per far fronte a questa situazione. Vorrei chiamare il governatore di Regione Lombardia e chiedergli di venire a gestire il problema a livello locale. Vorrei dirgli di rispondere ai cittadini preoccupati perché qui a Malnate, zona di confine, i positivi sono tanti e vorrebbero almeno potersi vaccinare. Vorrei chiedergli di dare risposte certe e supporto reale ai medici di base. Noi amministratori, intanto continueremo a sostenere i nostri medici e i cittadini come possiamo e con i mezzi a nostra disposizione".